Ieri mattina, 10 aprile, un episodio di criminalità ha scosso il centro di Lanciano. Un uomo, con il volto coperto da un cappuccio e armato di coltello, ha rapinato l’agenzia Eurobet situata in via De Crecchio. L’evento è avvenuto in un orario che ha visto l’agenzia priva di clienti, con solo un dipendente presente all’interno.
La dinamica della rapina
L’uomo è entrato nell’agenzia intorno alle ore 10:30. Senza esitazione, si è diretto verso la cassa dove si trovava il dipendente. Con una minaccia diretta e precisa, ha puntato il coltello contro l’uomo costringendolo a consegnare i soldi dell’incasso. Il bottino ammonta a circa 800 euro in contante.
Dopo aver ottenuto quanto richiesto, il rapinatore non ha perso tempo ed è fuggito rapidamente a piedi nelle vie circostanti. La scena si è svolta in pochi attimi e non ci sono stati feriti né tra i dipendenti né tra eventuali clienti presenti nel momento dell’assalto.
Indagini in corso da parte dei carabinieri
Le forze dell’ordine sono subito intervenute dopo la segnalazione della rapina. I carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Lanciano hanno avviato le indagini per risalire all’identità del colpevole. Gli investigatori hanno acquisito i filmati delle telecamere interne dell’agenzia che potrebbero fornire elementi utili per identificare il ladro.
Secondo le prime informazioni raccolte dai video, l’uomo indossava abbigliamento sportivo caratterizzato da una tuta e scarpe ginniche scure al momento della fuga. Questi dettagli potrebbero rivelarsi fondamentali per ricostruire la sua identità e rintracciarlo nelle prossime ore.
Riferimenti ad altre rapine nella zona
Questo evento criminoso riporta alla mente una precedente rapina avvenuta lo scorso febbraio presso un altro centro scommesse Eurobet situato a Vasto. In quell’occasione, un uomo armato di pistola aveva messo a segno l’assalto riuscendo anch’egli a fuggire con una somma significativa di denaro prima che le forze dell’ordine potessero intervenire.
Le indagini su quel caso avevano portato all’arresto di un 41enne originario di Casalbordino grazie alla collaborazione tra diverse unità investigative dei carabinieri locali.
La situazione attuale evidenzia come episodi simili stiano creando preoccupazione tra gli operatori del settore delle scommesse nella provincia teatina e richiedono misure preventive più incisive per garantire la sicurezza degli esercizi commerciali e dei loro clienti.