Lady Oscar, un personaggio iconico per chi ha vissuto gli anni ’80 e ’90, torna alla ribalta con un nuovo lungometraggio. La figura di Oscar François de Jarjayes, creata da Riyoko Ikeda, ha segnato generazioni grazie alla sua complessità e al suo coraggio. Questo film rappresenta una nuova opportunità per riscoprire la storia di una giovane donna che sfida le convenzioni sociali in un periodo turbolento della storia francese.
La storia di Lady Oscar
Oscar François de Jarjayes è uno dei personaggi femminili più innovativi del fumetto e dell’animazione. Sin dalla sua infanzia, è costretta dal padre a vivere come un uomo, indossando abiti maschili e ricevendo addestramento militare. Questa scelta radicale non solo riflette le aspettative patriarcali dell’epoca ma pone anche interrogativi sull’identità di genere e sul ruolo delle donne nella società.
Nel corso della trama, Lady Oscar diventa membro delle Guardie Reali sotto il regno di Luigi XVI. Qui sviluppa una profonda amicizia con Maria Antonietta, creando così una connessione tra eventi storici reali e narrazione fittizia. L’ambiguità sessuale del personaggio aggiunge ulteriore profondità alla storia, rendendola intrigante sia per i fan storici che per quelli del genere romantico.
La serie originale andata in onda negli anni ’80 ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare italiana ed è ancora ricordata con affetto dai suoi spettatori. Il mix tra avventura romantica e dramma storico ha catturato l’immaginazione degli spettatori giovani dell’epoca.
Il nuovo film “Le rose di Versailles”
Dopo decenni dalla prima apparizione televisiva del personaggio, il 30 aprile 2025 segnerà il debutto su Netflix del film “Le rose di Versailles“. Questo lungometraggio promette di rivisitare le avventure belliche e sentimentali della protagonista durante la Rivoluzione Francese.
Il film è stato accolto positivamente in Giappone prima della sua distribuzione internazionale ed è diretto da Ai Yoshimura. La sceneggiatura porta la firma di Tomoko Konparu, nota per i suoi adattamenti nel mondo dell’animazione giapponese. L’animazione sarà curata dallo studio MAPPA, rinomato nel settore per la qualità dei suoi lavori.
Con una durata totale di 113 minuti, il lungometraggio si propone come un condensato delle esperienze vissute da Lady Oscar ispirate a Marie-Jeanne Schellink – una donna realmente esistita che si arruolò nell’esercito francese travestita da uomo nel 1792. Questo elemento storico aggiunge autenticità al racconto cinematografico.
Aspettative dei fan
I fan storici sono ansiosi riguardo a questo progetto cinematografico poiché sperano che riesca a mantenere intatto lo spirito originale della serie animata degli anni ’80 mentre introduce nuove generazioni all’affascinante mondo creato da Ikeda. La nostalgia gioca sicuramente un ruolo importante nelle aspettative nei confronti del film; molti ricordano con affetto i momenti trascorsi davanti allo schermo mentre seguivano le avventure audaci della paladina francese.
Inoltre, ci si aspetta che “Le rose di Versailles” possa attrarre anche nuovi spettatori grazie alla crescente popolarità delle produzioni anime nel mercato globale dello streaming. Con l’interesse crescente verso contenuti giapponesi all’estero, potrebbe esserci spazio affinché questa nuova versione raggiunga non solo gli appassionati già esistenti ma anche coloro che scoprono ora l’universo narrativo legato a Lady Oscar.