Il Festival del libro scientifico “Scienza e virgola“, organizzato dalla SISSA, torna a Trieste dal 6 all’11 maggio con un programma ricco di eventi. Giunto alla sua nona edizione, il festival si distingue per l’approccio equilibrato tra cultura e scienza, sotto la direzione artistica di Paolo Giordano. Quest’anno il tema centrale sarà “Tecnopolitica e altri cambiamenti: il pianeta verso nuovi equilibri“, affrontando le sfide legate alle nuove tecnologie e al loro impatto sulla società.
Un tema attuale: tecnopolitica e cambiamenti globali
Il festival affronterà questioni cruciali riguardanti le innovazioni tecnologiche che influenzano non solo l’economia ma anche la geopolitica. Gli esperti discuteranno come le Big Tech possano esercitare un potere cognitivo che va oltre il semplice controllo delle informazioni. La riflessione su questi temi è particolarmente rilevante in un momento storico in cui i cambiamenti climatici e sociali richiedono una risposta immediata da parte della comunità globale.
Artisti, scienziati e autori si riuniranno per esplorare come la tecnologia stia rimodellando le nostre vite quotidiane. Le declinazioni dell’argomento spaziano dalle nuove tecnologie all’esplorazione dello spazio, fino alla crescente importanza dell’intelligenza artificiale nella nostra società. Questo dialogo interdisciplinare rappresenta una delle caratteristiche distintive del festival.
Incontri con esperti nazionali e internazionali
La serata inaugurale vedrà sul palco Paolo Giordano insieme ad Asma Mhalla della Columbia University, riconosciuta esperta negli studi sui rapporti tra Stati e Big Tech. Il programma include anche incontri con nomi noti nel panorama editoriale italiano come Donatella Di Pietrantonio e Matteo Lancini, che discuteranno tematiche relative alle fragilità intergenerazionali.
Inoltre, ci saranno sei anteprime editoriali significative durante l’evento. Tra gli ospiti ci saranno Massimo Recalcati ed Alessandro Magrini; sarà presente anche Martin MacInnes per presentare il suo bestseller internazionale “Ascensione“. Questi incontri offriranno ai partecipanti l’opportunità di confrontarsi direttamente con autori di fama nazionale ed internazionale su temi attuali.
Un palinsesto variegato in diverse location
Trieste diventa così un punto di riferimento importante per l’editoria scientifica grazie alla varietà degli eventi programmati nelle oltre 20 sedi cittadine coinvolte nel festival. Gli incontri spazieranno dai caffè storici alle scuole locali fino alla Casa Circondariale di Trieste dove Carlo Baccigalupi racconterà storie sull’universo umano attraverso la lente della cosmologia.
Non mancheranno momenti dedicati al teatro, al cinema, alla poesia ed anche iniziative culinarie come una speciale Tombola geografica nelle RSA locali. Questo approccio multidisciplinare mira a coinvolgere un pubblico ampio creando occasioni di dialogo tra diversi ambiti culturali.
Paolo Giordano ha sottolineato l’importanza di prepararsi all’imprevedibilità dei cambiamenti futuri: “Dobbiamo prepararci sempre più all’eccezionalità“. Questa affermazione evidenzia quanto sia cruciale affrontare i mutamenti epocali non solo da un punto di vista teorico ma anche pratico attraverso discussioni aperte durante il festival.
Con questa nona edizione Scienza e virgola si conferma uno dei principali appuntamenti culturali italiani dedicati al rapporto tra scienza, tecnologia e società contemporanea.