Cesenatico approva il restauro del trabaccolo “Giovanni Pascoli” grazie all’Art Bonus

Cesenatico avvia il restauro del trabaccolo “Giovanni Pascoli” con un investimento di 50 mila euro, finanziato tramite l’Art Bonus, per preservare il patrimonio marittimo locale e incentivare donazioni.
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La giunta di Cesenatico ha dato il via libera al restauro del trabaccolo “Giovanni Pascoli”, una delle imbarcazioni storiche più significative della zona. Questo intervento sarà finanziato attraverso l’Art Bonus, un’iniziativa che permette ai privati di contribuire a progetti culturali con vantaggi fiscali. La spesa prevista per il restauro è di 50 mila euro, e i donatori potranno beneficiare di un credito d’imposta pari al 65% dell’importo versato.

Il trabaccolo “Giovanni Pascoli”: storia e importanza

Il trabaccolo “Giovanni Pascoli” rappresenta una parte importante della tradizione marittima adriatica. Varato nel 1936 a Cattolica, questo veliero è stato utilizzato per il trasporto merci lungo le coste dell’Adriatico fino al 1960, quando fu messo in disarmo a Trieste. La sua storia non si ferma qui: nel 1980 è stato scelto come set per lo sceneggiato televisivo “Marco Polo”, aumentando la sua notorietà.

Acquistato dall’Azienda di Soggiorno di Cesenatico nel 1983, dopo un accurato restauro è stato posizionato nel canale locale nel 1985. Il trabaccolo ha quindi continuato a essere una delle attrazioni principali del Museo della Marineria fino al recente periodo in cui l’accesso pubblico è stato limitato a causa della pandemia e dei lavori sul pontile.

Nel corso degli anni, l’imbarcazione ha subito diversi interventi di manutenzione; uno dei più recenti risale al 2008 ed era focalizzato sullo scafo e sulla struttura interna. Tuttavia, la necessità attuale richiede ulteriori lavori straordinari per garantire la conservazione ottimale della barca e prevenire infiltrazioni d’acqua piovana che potrebbero danneggiare ulteriormente la struttura.

Interventi previsti dal progetto

Il progetto di restauro prevede una serie articolata di interventi volti alla manutenzione straordinaria del trabaccolo. Tra le operazioni necessarie ci sono lavori sulla coperta e sulle sovrastrutture dell’imbarcazione per evitare ristagni d’acqua piovana che potrebbero compromettere l’integrità dello scafo.

Inoltre, sarà necessario mettere in sicurezza le manovre relative all’albero di trinchetto; quest’ultimo richiede attenzione particolare dopo che lo scorso anno si era già provveduto alla sostituzione dell’albero maestro. Questi interventi sono fondamentali non solo per preservare il patrimonio storico ma anche per ripristinare l’accessibilità da parte del pubblico quando i lavori saranno completati.

L’amministrazione comunale sta lavorando affinché queste operazioni possano riportare il trabaccolo alla sua piena funzionalità come attrattiva turistica e culturale nella città costiera.

L’importanza dell’Art Bonus nella raccolta fondi

L’utilizzo dell’Art Bonus rappresenta un’opportunità significativa sia per i privati cittadini sia per gli enti pubblici coinvolti nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Grazie a questo strumento già impiegato con successo in precedenti iniziative legate alla Biblioteca Comunale, ora si punta ad incentivare nuove donazioni destinate al restauro del “Giovanni Pascoli”.

I privati interessati possono non solo usufruire dei vantaggi fiscali ma anche ricevere agevolazioni aggiuntive come ingressi gratuiti al Museo o altre forme promozionali legate alle attività museali locali. L’assessore Emanuela Pedulli ha sottolineato come questa iniziativa possa rafforzare ulteriormente il legame tra comunità locale e patrimonio culturale attraverso la partecipazione attiva dei cittadini nelle attività promosse dal comune.

Per chi desiderasse avere maggiori informazioni sulle modalità di donazione o sugli sviluppi relativi ai lavori sul trabaccolo “Giovanni Pascoli”, è possibile contattare direttamente gli uffici competenti tramite email all’indirizzo fornito dall’amministrazione comunale.