La Squadra Mobile di Roma, in collaborazione con il IV Distretto di Polizia ‘San Basilio’, ha condotto un’operazione che ha portato all’arresto di sei persone coinvolte in un traffico di droga. Le forze dell’ordine hanno eseguito 25 perquisizioni nei confronti di 31 indagati, tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. L’indagine ha rivelato l’esistenza di un’organizzazione criminale attiva nella vendita al dettaglio di cocaina, hashish e marijuana.
Dettagli sull’operazione
L’operazione è scattata dopo mesi di indagini condotte dalla polizia, che hanno permesso agli agenti di raccogliere prove sufficienti per procedere con gli arresti. Il fulcro dell’attività illecita è stato individuato in una bocciofila situata in via Montegiorgio, considerata la base operativa dell’associazione. Questo circolo era gestito da un uomo italiano di 66 anni, ritenuto il leader del sodalizio criminale.
Le indagini hanno messo in luce non solo la figura centrale del 66enne ma anche quella degli altri membri della banda. Questi ultimi avevano ruoli specifici all’interno dell’organizzazione: alcuni fungevano da promotori e organizzatori delle attività illecite, mentre altri erano impiegati come vedette o spacciatori diretti ai consumatori nel quartiere.
Ruolo della bocciofila
Il circolo bocciofilo non era solo un luogo ricreativo; secondo le informazioni raccolte dagli investigatori, rappresentava una vera e propria copertura per le attività illegali legate allo spaccio. Qui si svolgevano incontri tra i membri dell’associazione e si pianificavano le operazioni legate alla distribuzione delle sostanze stupefacenti.
La scelta della bocciofila come base operativa evidenzia l’ingegnosità degli organizzatori nel nascondere le loro attività sotto una facciata apparentemente innocua. Gli agenti hanno monitorato a lungo questo luogo prima d’intervenire con i blitz coordinati che hanno portato agli arresti.
Conseguenze legali
Gli arrestati dovranno ora affrontare gravi accuse relative al traffico illecito e all’associazione a delinquere. Le autorità stanno continuando a lavorare sul caso per identificare ulteriormente i membri coinvolti nell’organizzazione e valutare eventuali connessioni con altre bande attive nella zona o nelle aree limitrofe.
L’operazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro il narcotraffico a Roma, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminosi che minacciano la sicurezza dei cittadini nei quartieri più vulnerabili della capitale italiana.