Le riprese del film “Uncomfortable Beings”, diretto dalla regista slovena Maja Križnik, sono ufficialmente iniziate ieri. Il progetto si svolgerà tra Gorizia e Grado, grazie al supporto della Friuli Venezia Giulia Film Commission, un ente che promuove la produzione cinematografica nella regione. La troupe rimarrà a Gorizia per dieci giorni prima di trasferirsi in laguna tra il 18 e il 19 aprile. Questo lungometraggio, prodotto da Incipit Film e December , è interamente girato in lingua slovena e affronta tematiche familiari attraverso la storia di tre sorelle.
Trama del film “Uncomfortable Beings”
La trama di “Uncomfortable Beings” ruota attorno alla figura di Ema, che si trova a dover vendere la casa di famiglia dopo la morte del padre. Nonostante le sue sorelle offrano consigli su come gestire gli oggetti rimasti nella casa, l’accordo tra loro risulta difficile da raggiungere. A complicare ulteriormente la situazione è la diagnosi di cancro ovarico ricevuta da una delle sorelle, madre di tre figli. Ema, che ha scelto di non avere figli, si ritrova a prendersi cura dei nipoti mentre cerca un equilibrio con le proprie scelte personali.
Il conflitto interno cresce quando il compagno di Ema esprime dubbi sulla decisione della coppia riguardo ai figli. Questa rivelazione costringe Ema a mettere in discussione le proprie scelte e ad affrontare una crisi personale profonda. La storia esplora i legami familiari attraverso litigi ed incomprensioni ma culmina in un percorso verso una riconciliazione sincera tra Ema e le sue sorelle.
Maja Križnik: una regista con uno sguardo umano
Maja Križnik è conosciuta per il suo approccio narrativo intimo e umano nelle storie che racconta. Con “Uncomfortable Beings”, fa il suo debutto nel lungometraggio dopo aver realizzato diversi cortometraggi e progetti audiovisivi sia in Slovenia che in Italia. La sua opera si distingue per l’attenzione ai temi dell’identità femminile e dei legami familiari.
Križnik riesce a trattare questioni complesse come il ruolo delle donne nella società contemporanea con grande sensibilità ed empatia. Attraverso i personaggi del suo film, invita gli spettatori a riflettere sulle dinamiche familiari moderne ed i conflitti interiori che spesso accompagnano tali relazioni.
Impatto della Friuli Venezia Giulia Film Commission
La Friuli Venezia Giulia Film Commission gioca un ruolo cruciale nel supportare produzioni cinematografiche come quella diretta da Križnik. L’organizzazione offre incentivi economici alle produzioni locali contribuendo così allo sviluppo dell’industria cinematografica regionale.
Grazie al sostegno della commissione, progetti come “Uncomfortable Beings” possono beneficiare non solo delle bellezze paesaggistiche locali ma anche dell’expertise professionale disponibile sul territorio. Questo tipo d’iniziativa non solo promuove l’arte cinematografica ma stimola anche l’economia locale attraverso opportunità lavorative nel settore audiovisivo.
Con queste premesse solide e un tema attuale al centro della narrazione, ci si aspetta grande interesse attorno al progetto durante tutto il periodo delle riprese fino alla sua eventuale uscita nelle sale.