Papa Francesco, attualmente in convalescenza presso Casa Santa Marta, sta proseguendo le sue terapie farmacologiche e le sedute di fisioterapia motoria e respiratoria. La Sala stampa del Vaticano ha comunicato che il Santo Padre sta dedicando “molto tempo” a queste attività, riscontrando alcuni progressi. In particolare, si segnala un “lieve miglioramento” della voce grazie alle fisioterapie. Le analisi del sangue hanno mostrato un miglioramento degli indicatori infettivi; sebbene l’infezione polmonare persista, il quadro generale appare in fase di recupero.
Terapie e monitoraggio della salute
Il Papa continua a ricevere una quantità “minore” di ossigeno rispetto ai giorni precedenti. Durante il giorno utilizza naselli per l’ossigenazione ordinaria, mentre durante la notte può necessitare di ossigeno ad alti flussi quando richiesto. Questo cambiamento nella somministrazione dell’ossigeno è considerato un passo positivo verso la sua ripresa.
A Casa Santa Marta, Francesco dedica gran parte della giornata alla fisioterapia per migliorare sia le capacità motorie che respiratorie. Dopo queste sessioni terapeutiche, si occupa anche delle sue responsabilità lavorative all’interno della Chiesa. Recentemente ha seguito da remoto la predica di Quaresima tenuta da padre Roberto Pasolini nell’Aula Paolo VI e ha partecipato alla messa commemorativa per il ventennale dalla morte di Giovanni Paolo II lo scorso 2 aprile.
Stato d’animo e attività quotidiane
L’umore del Santo Padre è descritto come “buono”, secondo quanto riportato dal Vaticano. Nonostante le difficoltà fisiche attuali, continua a seguire gli eventi ecclesiali con attenzione ed è impegnato nello studio dei documenti che riceve regolarmente per firmarli. Inoltre, è in grado di alimentarsi con cibo solido senza particolari problemi.
Per quanto riguarda i riti legati alla Settimana Santa imminente, la Sala stampa del Vaticano ha sottolineato che è ancora prematuro discutere delle modalità della partecipazione del Papa agli eventi liturgici previsti. La sua presenza dipenderà strettamente dai progressi nella sua condizione sanitaria nei prossimi giorni.
Papa Francesco rimane dunque sotto attenta osservazione medica mentre continua a svolgere alcune delle sue funzioni pastorali nonostante i limiti imposti dalla situazione attuale.