La pièce “La voce degli altri“, scritta da Leonardo Venturi e interpretata da un cast di talentuosi attori, tra cui Giorgia Tomasi, Roberto Caccavo e Giulio Mayer, si propone di esplorare il mondo del doppiaggio attraverso una narrazione che mescola ironia e malinconia. Ambientata in uno studio romano negli anni ’90, la commedia offre uno spaccato della vita di tre personaggi emblematici che si confrontano con le proprie ambizioni e relazioni.
Un’ambientazione nostalgica
L’azione della pièce si svolge in uno studio di doppiaggio a Roma durante gli anni ’90. Questo ambiente è rappresentato come un luogo dove i sogni non nascono ma vengono trasformati per diventare accessibili al pubblico. Qui incontriamo Angelo, un doppiatore esperto desideroso di lasciare il proprio segno nel settore; Susanna, attrice teatrale che ha scelto il doppiaggio come nuova strada professionale; e Walter, il direttore del doppiaggio che gestisce la situazione con autorità e una buona dose di ironia.
Il copione su cui lavorano i protagonisti è quello di un cartone animato ambientato in una fattoria. In questo contesto colorato, Angelo presta la sua voce al Bue Alvaro mentre Susanna dà vita alla Tartaruga Camilla. Tuttavia, dietro l’apparente leggerezza della storia animata si cela una tensione palpabile: Angelo e Susanna sono stati una coppia nella vita reale ma la loro separazione ha lasciato cicatrici emotive profonde.
Le dinamiche tra i personaggi non sono solo professionali ma anche personali. Le vecchie ruggini riaffiorano mentre entrambi cercano di affrontare le proprie emozioni durante le sessioni di registrazione. Walter osserva tutto dall’ombra del suo ruolo direttivo, divertendosi a orchestrare gli eventi senza farsi notare troppo.
L’impegno culturale del Teatro a Manovella
Fondata nel 2006 da Massimo Alì, l’Associazione Culturale Teatro a Manovella ha come missione principale quella di diffondere l’arte teatrale in tutte le sue forme. La compagnia punta a rendere il teatro accessibile a tutti superando barriere sociali ed elitismi culturali. Ogni spettacolo rappresenta per loro non solo un’opportunità per mettere in scena testi significativi ma anche per coinvolgere emotivamente lo spettatore attraverso storie vicine alla sua realtà quotidiana.
Teatro a Manovella cerca costantemente nuove modalità espressive per avvicinare diverse fasce demografiche all’arte teatrale. Con “La voce degli altri“, vogliono far riflettere sul valore delle relazioni umane all’interno dell’ambiente lavorativo creativo come quello del doppiaggio.
Questa attenzione verso l’inclusività è evidente anche nella scelta dei temi trattati nelle opere proposte dalla compagnia: storie ricche d’emozione che parlano direttamente al cuore dello spettatore senza mai scadere nell’artificiosità o nel didascalico.
Dettagli dello spettacolo
“La voce degli altri” sarà messa in scena venerdì 4 aprile e sabato 5 aprile alle ore 20:45 presso il Teatro Nuova Drammaturgia; domenica 6 aprile ci sarà invece una replica pomeridiana alle ore 16:30. Lo spettacolo vede la regia curata da Massimo Alì ed è interpretato dai già citati Roberto Caccavo, Giulio Mayer e Giorgia Tomasi.
Per ulteriori informazioni riguardo ai biglietti o altre domande relative allo spettacolo è possibile contattare The Square via email o telefono ai riferimenti forniti nell’annuncio ufficiale dell’evento.