Aggressione a Torino: scippo violento in via Ravina, indagini in corso

Un uomo di 57 anni aggredito e derubato a Torino da due giovani su monopattino elettrico, riaccende il dibattito sulla sicurezza urbana e le misure necessarie per contrastare la criminalità.
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Nella mattinata di domenica 30 marzo 2025, un uomo di 57 anni è stato aggredito e derubato in via Ravina, a Torino. Due giovani su un monopattino elettrico hanno tentato di strappargli una catenina dal collo, provocando una colluttazione che ha portato la vittima a cadere e riportare ferite al volto. Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana nella città.

La dinamica dell’aggressione

L’aggressione si è verificata intorno alle ore 10:00 quando l’uomo stava camminando lungo la strada. I due malviventi, descritti come giovani di origine nordafricana, lo hanno avvicinato rapidamente mentre erano a bordo del monopattino elettrico. Dopo aver tentato di strappare la catenina dal collo della vittima, è scoppiata una violenta colluttazione che ha visto l’uomo perdere l’equilibrio e cadere a terra.

A seguito della caduta, l’uomo ha riportato ferite al volto che hanno richiesto cure mediche. I ladri non si sono fermati all’aggressione iniziale; dopo aver derubato la catenina, hanno anche sottratto il portafoglio e gli occhiali da sole della vittima prima di fuggire rapidamente dalla scena del crimine. L’uomo è stato trasportato all’ospedale Giovanni Bosco dove è stato medicato per le sue ferite e successivamente dimesso.

Reazioni politiche e sociali

L’episodio ha suscitato reazioni nel panorama politico locale con il consigliere comunale Domenico Garcea di Forza Italia che ha condiviso un video dell’accaduto sui social media. Nel suo intervento online ha evidenziato come tali episodi siano sempre più frequenti nelle periferie torinesi e ha chiesto misure più severe da parte delle forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza ai cittadini.

Questo evento mette nuovamente in luce le preoccupazioni riguardo alla sicurezza urbana nella capitale piemontese. La crescente incidenza degli scippi nelle aree periferiche solleva interrogativi sulle strategie adottate dalle autorità locali per contrastare questo fenomeno criminale.

L’uso dei monopattini elettrici tra opportunità e rischi

Negli ultimi anni Torino ha visto un aumento significativo nell’utilizzo dei monopattini elettrici come mezzo di trasporto urbano alternativo. Tuttavia, questo incremento non è privo di problematiche legate alla sicurezza stradale e all’abuso da parte degli utenti. Secondo i dati forniti dal Consiglio comunale, tra maggio e novembre 2022 sono stati effettuati 495 controlli sui monopattini con ben 722 sanzioni elevate; inoltre sono stati registrati 176 incidenti stradali legati a questi mezzi.

La normativa attuale consente ai monopattini elettrici di circolare su strade urbane dove il limite massimo sia fissato fino a 50 km/h; tuttavia impone restrizioni sulla velocità massima consentita: fino a 25 km/h sulla carreggiata ed appena 6 km/h nelle aree pedonali. Nonostante queste regole siano state stabilite per garantire la sicurezza degli utenti della strada così come dei pedoni, comportamenti scorretti continuano ad emergere frequentemente tra gli utilizzatori.

Le autorità locali devono affrontare questa sfida promuovendo controlli più rigorosi sul rispetto delle normative vigenti riguardanti i monopattini elettrici ed educando i cittadini sull’importanza dell’uso responsabile dei mezzi pubblici per prevenire ulteriori episodi crimosi o incidentali nel contesto urbano torinese.