Il nuovo album di Alteria, intitolato ‘Nel fiore dei tuoi danni’, è ora disponibile in formato fisico e sarà accessibile anche in digitale dal 9 maggio. Questo quarto lavoro discografico segna un’importante tappa nella carriera della rocker e speaker radiofonica, che ha saputo mescolare influenze rock con la tradizione della canzone d’autore italiana.
Un percorso artistico ricco di sfide
Alteria ha raccontato come questo progetto sia nato dopo un periodo di blocco creativo. Il suo precedente album, ‘Vita imperfetta’, è stato influenzato dalla pandemia da Covid-19, che le ha impedito di esibirsi dal vivo. Durante quel tempo, si è dedicata ad altri progetti all’estero, concentrandosi su cover piuttosto che su brani originali. Quando finalmente ha ripreso a scrivere, Alteria si è rivolta a sonorità più morbide e cantautorali.
“Quando mi sono rimessa alla prova con la scrittura – spiega – ho cercato di ripartire da suoni morbidi“. Questo approccio l’ha portata a esplorare nuove strade musicali e ad aprire “un vaso di Pandora” per quanto riguarda la sua creatività. L’album riflette questa dualità musicale: una fusione tra testi incisivi e melodie evocative.
La narrazione personale nelle canzoni
Alteria sottolinea l’importanza del racconto autobiografico nelle sue composizioni: “Nelle mie canzoni racconto solo di me“. Tuttavia, nutre il desiderio di evolversi come artista per poter offrire storie più ampie ed evocative nel futuro. Fa riferimento a Lucio Dalla come esempio ispiratore per questo tipo di narrazione musicale.
La scaletta dell’album include dodici tracce significative che spaziano da ‘Colpi invisibili’ a ‘In cortile’, fino al singolo attuale ‘Pixies’. Quest’ultimo rappresenta non solo un omaggio alla band omonima ma anche una celebrazione del periodo storico del rock che ha avuto un forte impatto sulla vita dell’artista stessa.
Alteria descrive ‘Pixies’ come una sorta di tributo personale legato ai suoi ascolti giovanili: “Where is my mind” dei Pixies è stata una colonna sonora importante nella sua vita. Nonostante le sue radici nel rock, riconosce l’influenza fondamentale degli artisti italiani come Battisti e Mina sulla sua musica.
Collaborazioni artistiche significative
La produzione dell’album è stata affidata a Max Zanotti, noto per il suo lavoro con Deasonika e altre band italiane. Alteria evidenzia la lunga amicizia professionale con Zanotti: “Conosco Max dai tempi dei Deasonika“, affermando che condividono spesso gusti musicali simili.
Zanotti non solo ha prodotto il disco ma fa parte anche della band che accompagnerà Alteria durante il tour promozionale appena iniziato. Questo tour prende avvio da Verona sotto il nome ‘Voglio andare oltre ’ ed include tappe in diverse città italiane fino al 20 giugno.
L’itinerario prevede concerti in provincia di Vicenza, Milano , Nimis , Bologna, Sondrio e Torino prima della chiusura al Big Bell Sound di Pesaro. Con questo nuovo progetto discografico ed eventi live imminenti, Alteria continua ad affermarsi nel panorama musicale italiano contemporaneo.