La Roma si trova ad affrontare una situazione delicata dopo l’infortunio di Paulo Dybala, che ha costretto la squadra a rivedere le proprie strategie. Con il campione argentino fuori gioco, il tecnico Claudio Ranieri deve adattare la formazione e trovare soluzioni alternative per mantenere competitiva la squadra nelle ultime partite del campionato e all’inizio della prossima stagione.
L’assenza di Dybala e le sfide tattiche
L’assenza di Dybala rappresenta un duro colpo per la Roma, come sottolineato da Claudio Ranieri. Il tecnico ha ereditato una squadra che necessita ora di sviluppare una nuova identità collettiva. In passato, Juric aveva suggerito che il gruppo dovesse trovare un modo per compensare questa mancanza attraverso un gioco più corale; tuttavia, questa strategia non ha avuto successo. Ora spetta a Ranieri trovare soluzioni efficaci.
Sabato prossimo contro il Lecce, la Roma scenderà in campo con il consueto 3-4-2-1. A causa degli infortuni dei terzini destri, sarà interessante vedere se Ranieri deciderà di schierare Hummels o dare fiducia al danese Nelsson, finora utilizzato solo nella trasferta ad Empoli. In prospettiva futura, potrebbe esserci anche una transizione verso moduli come il 4-3-3 o il 4-2-3-1 per ottimizzare l’impiego dei giocatori disponibili.
Ranieri ha già testato vari sistemi durante le partite precedenti; Celik e Rensch hanno dimostrato versatilità nel ruolo difensivo aggiunto durante alcune fasi del gioco. Questo approccio potrebbe rivelarsi utile nella costruzione della manovra offensiva della squadra.
Le possibili formazioni alternative
Nel caso si opti per una difesa a quattro, i terzini potrebbero essere Celik o Rensch sulla destra e Angeliño sulla sinistra; al centro Mancini e N’Dicka formerebbero una coppia ben assortita. Per quanto riguarda i centrocampisti, Paredes affiancherebbe Koné insieme a Pellegrini nel ruolo di trequartista centrale.
Soulé è atteso come ala destra naturale; questo gli permetterebbe finalmente di occupare la posizione prevista dalla dirigenza quando fu acquistato con l’intento iniziale di cedere Dybala nell’estate scorsa. Saelemaekers tornerebbe invece alla sua posizione preferita sull’attacco sinistro dove può esprimersi al meglio secondo le indicazioni dell’allenatore.
In effetti, Saelemaekers aveva esordito proprio così nella Roma contro la Juventus ed era stato ingaggiato con questo compito preciso: occupare quella fascia dalla metà campo in su. Anche De Rossi avrebbe potuto ricoprire quel ruolo se non fosse stata adottata nuovamente la difesa a tre nelle situazioni d’emergenza che hanno cambiato gli incarichi sul campo.
Le opzioni offensive senza Dybala
Nonostante l’assenza pesante dell’argentino possa complicare i piani della Roma sul piano offensivo, ci sono diverse opzioni disponibili da considerare nel reparto avanzato. Baldanzi ed El Shaarawy possono essere impiegati sia dall’inizio che subentrando durante le partite per apportare freschezza all’attacco giallorosso.
Senonostante, avere Dybala sarebbe stato vantaggioso, ma ora è fondamentale sfruttare al meglio tutte le risorse disponibili nella rosa attuale. Ranieri avrà quindi l’importante compito di mescolare queste opzioni strategicamente affinché ogni giocatore possa contribuire efficacemente alla causa della squadra nei prossimi impegni sportivi.