Il bonus elettrodomestici, previsto nel Decreto Bollette e in fase di attuazione, offre un contributo significativo per l’acquisto di grandi apparecchiature. Le famiglie possono beneficiare di uno sconto fino a 100 euro, mentre quelle con un ISEE inferiore ai 25mila euro possono arrivare a ottenere un massimo di 200 euro. Questa misura è destinata a incentivare l’acquisto di elettrodomestici più efficienti dal punto di vista energetico e sostenere le famiglie in difficoltà economica.
Dettagli sul bonus elettrodomestici
Il bonus prevede che il contributo venga erogato tramite uno sconto immediato in fattura al momento dell’acquisto degli elettrodomestici nel corso del 2025. Non ci sarà la necessità di affrettarsi per prenotare il bonus online, poiché non sono previsti click day. Questo significa che i cittadini potranno richiedere l’agevolazione senza la pressione del tempo e delle scadenze ravvicinate.
L’importo totale disponibile per questa iniziativa è fissato a 50 milioni di euro, da suddividere tra tutti i richiedenti. Ciò implica che, una volta esaurite le risorse disponibili, non sarà più possibile accedere al contributo. Il decreto attuativo atteso ha subito ritardi; inizialmente doveva essere pubblicato entro febbraio, ma non è ancora stato rilasciato ufficialmente.
Un aspetto importante riguarda i requisiti energetici degli apparecchi: inizialmente era prevista una soglia minima della classe energetica B per poter accedere all’incentivo. Tuttavia, questa limitazione ha suscitato preoccupazioni poiché molti prodotti italiani non soddisfacevano questo criterio restrittivo. Per evitare penalizzazioni all’industria nazionale, si sta valutando una revisione delle condizioni necessarie per ottenere il bonus.
Come funziona la richiesta del bonus
Per richiedere il bonus elettrodomestici sarà necessario seguire alcune procedure specifiche che verranno dettagliate nel decreto attuativo quando verrà reso pubblico. L’agevolazione si applicherà direttamente come sconto in fattura: ciò significa che il cliente pagherà meno al momento dell’acquisto e sarà poi compito del venditore recuperare lo sconto attraverso un credito d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione.
La gestione della richiesta passerà attraverso la piattaforma digitale PagoPA e saranno Invitalia a occuparsi dei controlli necessari per garantire correttezza nell’erogazione dei fondi e nella verifica dei requisiti richiesti dai consumatori.
Inoltre, chi acquista nuovi apparecchi dovrà provvedere allo smaltimento degli elettrodomestici vecchi purché questi appartengano a classi energetiche inferiori rispetto ai nuovi acquisti effettuati grazie al bonus.
Elettrodomestici inclusi nell’agevolazione
Sebbene manchino ancora dettagli definitivi sugli apparecchi coperti dal contributo, si prevede che saranno inclusi grandi elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e forni oltre ad asciugatrici e piani cottura a induzione o fornelli tradizionali. La lista finale dei prodotti eleggibili verrà stabilita nel decreto attuativo ed è quindi fondamentale attendere ulteriori aggiornamenti su questo fronte prima dell’avvio ufficiale della misura.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la promozione dell’efficienza energetica nelle abitazioni italiane ed offre supporto alle famiglie nella scelta di dispositivi più sostenibili dal punto di vista ambientale ed economico.