Mercoledì pomeriggio, il Bitcoin ha mantenuto una stabilità sopra la soglia degli 87.000 dollari, mentre i trader si preparano a monitorare l’uscita dei dati economici statunitensi e le nuove misure sui dazi doganali che entreranno in vigore il 2 aprile. La maggior parte degli investitori sembra adottare un approccio attendista, analizzando attentamente le dinamiche del mercato.
Andamento delle criptovalute principali
Nelle ultime 24 ore, le principali criptovalute hanno mostrato variazioni minime. Solana , XRP , BNB di BNB Chain ed Ethereum hanno registrato aumenti inferiori al 3%. Tuttavia, Dogecoin ha avuto una performance più significativa con un incremento del 5,5%, segnando il secondo giorno consecutivo di guadagni per questa memecoin.
La crescita di DOGE è stata accompagnata da rialzi anche per PEPE e MOG, che continuano a seguire la tendenza del mercato come scommesse sulla forza dell’Ethereum. Questo comportamento evidenzia come i trader stiano cercando opportunità nelle memecoin in un contesto di maggiore volatilità.
Inoltre, Shiba Inu ha visto un notevole aumento dell’11%, sostenuto dalla rotazione verso memecoin più rischiose e da un incremento del 228% nel volume scambiato su ShibaSwap negli ultimi trenta giorni. L’interesse aperto sui futures legati a SHIB è aumentato oltre il 20% dal fine settimana scorso, suggerendo aspettative elevate riguardo alla futura volatilità.
Preoccupazioni sul rallentamento economico
Nonostante i recenti guadagni nel settore delle criptovalute, persistono timori riguardo a un possibile rallentamento dell’economia statunitense. Un indebolimento rapido delle contrattazioni azionarie ha spinto molti gestori patrimoniali ad adottare strategie difensive nei loro portafogli.
Augustine Fan, responsabile Insights presso SignalPlus, ha dichiarato che ci si aspetta una continuazione del rimbalzo dei mercati fino alla fine del mese corrente. Il prossimo grande evento sarà l’annuncio delle tariffe reciproche previsto per il “giorno della liberazione” fissato al 2 aprile. Le voci su possibili risposte tariffarie più morbide potrebbero contribuire a recuperare parte delle perdite recenti nei mercati azionari statunitensi e stimolare un rally globale insieme ai recenti rialzi osservati nelle borse europee e cinesi.
Fan sottolinea anche che le criptovalute continueranno a rappresentare valide alternative alle azioni nel breve termine grazie all’emergere di catalizzatori specifici nel mercato crypto; tuttavia avverte che gli sviluppi sulle fusioni tra Coinbase e Kraken potrebbero influenzare positivamente la fiducia degli investitori sul lungo periodo.
Aspettative sui dati PCE
I trader della QCP Capital hanno evidenziato come il secondo trimestre sia storicamente uno dei migliori periodi per gli asset rischiosi; ciò include anche Bitcoin che tradizionalmente mostra buone performance durante questo periodo dell’anno. Secondo QCP Capital, l’S&P 500 ha registrato rendimenti annualizzati medi superiori al 19% nel secondo trimestre negli anni passati; Bitcoin presenta spesso risultati simili o migliori durante questo stesso intervallo temporale.
Tuttavia rimane cautela tra i trader di opzioni: attualmente vi è uno spostamento significativo verso le call options con aspettative crescenti rispetto all’andamento futuro dei mercati dopo giugno prossimo. Gli investitori stanno tenendo d’occhio i prossimi dati sulla spesa personale dei consumatori , poiché questi potrebbero fungere da catalizzatore chiave per determinare l’andamento futuro non solo della criptovaluta ma anche dei mercati finanziari in generale.
Il PCE misura l’inflazione relativa alle spese quotidiane dei consumatori ed è cruciale per le decisioni della Federal Reserve riguardanti i tassi d’interesse; letture elevate possono indicare inflazione crescente mentre valori bassi possono suggerire stabilizzazione economica con conseguenze dirette sui prezzi delle criptovalute come Bitcoin. La pubblicazione prevista per il prossimo 28 marzo potrebbe influenzare notevolmente il sentiment generale del mercato con reazioni immediate legate ai risultati ottenuti dai dati diffusi.