La Procura di Brescia ha avviato un’inchiesta per omicidio stradale in seguito alla morte di Andrea Zambarda, 95 anni, deceduto in ospedale dopo essere stato investito mentre attraversava la strada. L’incidente è avvenuto lunedì sera a San Felice del Benaco, dove l’anziano stava tornando a casa dopo una passeggiata. La donna alla guida dell’auto coinvolta ha dichiarato di non aver visto Zambarda mentre attraversava le strisce pedonali.
Dettagli dell’incidente
Andrea Zambarda è stato colpito dalla Lancia Ypsilon guidata da una donna di 80 anni, residente anch’essa nel comune. Secondo quanto riportato dagli agenti della Polizia Stradale, l’impatto è stato violento e ha sbalzato l’anziano sul parabrezza del veicolo prima che venisse scaraventato sull’asfalto. I soccorsi sono stati immediati: sul posto sono intervenuti un’automedica e un’ambulanza della Valtenesi Soccorso. Nonostante gli sforzi dei paramedici che hanno rianimato il signor Zambarda per oltre mezz’ora, le sue condizioni si sono rivelate critiche.
Trasportato d’urgenza all’Ospedale Civile di Brescia in codice rosso tramite elicottero, Zambarda è arrivato intorno alle 19 ma purtroppo il suo cuore ha smesso di battere circa due ore più tardi. La Polizia Stradale di Desenzano sta conducendo le indagini sull’accaduto con il supporto degli agenti di Salò; attualmente la Lancia Ypsilon coinvolta nell’incidente è stata sequestrata come parte delle indagini.
Il ricordo della comunità
Andrea Zambarda era conosciuto affettuosamente come “Andreino” ed era una figura ben nota nella comunità locale. Nato nel 1929 e prossimo ai suoi 96 anni, aveva dedicato gran parte della sua vita alla musica e all’agricoltura. Per decenni aveva suonato nella banda del paese e partecipava attivamente al coro parrocchiale. Anche dopo essere andato in pensione, continuava a mantenere uno stile di vita attivo con due passeggiate quotidiane e momenti trascorsi in piazza per leggere il giornale e incontrare amici.
La salma è stata riconsegnata ai familiari ed esposta presso la Domus funeraria Rodella a Salò, dove i cittadini possono rendere omaggio dalle 8 alle 20 fino al giorno dei funerali previsti giovedì pomeriggio alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di San Felice del Benaco.
Funerali e commemorazione
I funerali saranno celebrati giovedì pomeriggio nella chiesa parrocchiale locale; Andreino sarà poi sepolto nel cimitero di Portese. La famiglia ha comunicato la triste notizia attraverso i figli Claudio e Dolores, insieme al cognato Luigi e ai nipoti Chiara con Gianfranco e Michele con Monica; tutti si stringono intorno al ricordo affettuoso dell’amorevole padre nonché amico della comunità che lascia dietro sé una lunga scia di affetto tra chi lo conosceva bene.