La provincia di Firenze è stata colpita da una violenta ondata di maltempo, che ha costretto i vigili del fuoco a un’intensa attività di soccorso. Le forti piogge hanno portato a situazioni di emergenza, con numerose evacuazioni e salvataggi, mentre i cittadini cercavano rifugio dai pericoli causati dalle inondazioni. Le autorità hanno mobilitato diversi reparti per fronteggiare la situazione e ripristinare la sicurezza.
Situazioni di emergenza e evacuazioni
Durante il picco delle precipitazioni, i vigili del fuoco hanno effettuato evacuazioni da diverse abitazioni, salvando persone che si erano rifugiate sui tetti delle auto o che erano rimaste intrappolate all’interno delle loro case. Questi interventi sono stati resi necessari dalla rapida crescita dei livelli d’acqua, che ha reso pericoloso il rientro nelle abitazioni. Le squadre di soccorso hanno operato a pieno ritmo, rispondendo a tutte le richieste di aiuto arrivate dai quartieri colpiti.
Tra gli interventi significativi, nel tardo pomeriggio in Valdisieve, i vigili del fuoco hanno assistito a una scena drammatica: un uomo trascinato via dalla corrente del fiume Sieve. Con prontezza, i soccorritori sono riusciti a effettuare il salvataggio e a trasferire l’individuo a personale sanitario per le cure necessarie. L’operazione, che ha visto il coordinamento del Comando di Firenze, ha dimostrato l’efficienza e la determinazione delle squadre di soccorso.
Mobilitazione di squadre specializzate
Per far fronte all’emergenza, le autorità hanno incrementato il numero delle squadre di soccorso richiamando in servizio personale dal turno libero e formando unità fluviali. Queste squadre includevano anche membri provenienti dai comandi di Lucca, Massa Carrara e Treviso, dimostrando una risposta coordinata e rapida. I vigili del fuoco hanno utilizzato anche due elicotteri del reparto volo di Arezzo per operazioni di recupero dall’alto in aree particolarmente critiche.
Uno degli interventi a Ponte a Vicchio ha visto il salvataggio di un uomo, rinvenuto sul tetto di un veicolo in pericolo, portato in salvo tramite l’uso di un verricello. A Gattaia di Vicchio, altre due persone e un cane sono state evacuate da abitazioni minacciate da frane. Anche i sommozzatori sono stati attivi lungo il fiume Sieve, con operazioni in corso a Rufina e un impiego di mezzi anfibi per garantire la sicurezza nella zona.
Altri interventi e attività dei vigili del fuoco
Oltre ai salvataggi e alle evacuazioni, i vigili del fuoco sono stati coinvolti in una serie di operazioni straordinarie durante l’intera giornata. I soccorritori hanno gestito diverse segnalazioni di fughe di gas, incidenti stradali e incendi di quadri elettrici. Le situazioni di emergenza si sono susseguite in vari punti della provincia, tra cui Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino, dove i sommozzatori sono stati attivi anche in queste località.
A Signa, in Via dell’Orologio, una porzione di un muro alto circa sei metri è crollata, estendendosi per venti metri. I vigili del fuoco hanno eseguito verifiche con saggi e l’ausilio di un escavatore per accertare l’eventuale presenza di persone tra i materiali crollati. Queste operazioni hanno richiesto massima cautela e attenzione, mentre le condizioni climatiche continuavano a mettere a dura prova i soccorsi. La situazione ha evidenziato l’importanza della prontezza e dell’organizzazione dei vigili del fuoco, che hanno affrontato le sfide con professionalità e impegno.