Il meteo per la settimana che va dal 14 al 24 marzo è caratterizzato da una notevole variabilità, secondo le previsioni di Mario Giuliacci, esperto di meteorologia. Le condizioni atmosferiche cambieranno diverse volte nel corso dei dieci giorni, portando una combinazione di temperature miti e fredde, piogge e anche nevicate in alcune aree. Qui di seguito, un’analisi dettagliata delle fasi meteorologiche che interesseranno l’Italia.
Prima fase: maltempo tra il 15 e il 17 marzo
A partire da sabato 15 marzo e fino a lunedì 17 marzo, l’Italia sarà colpita da una perturbazione proveniente dalla Spagna. Le regioni del centro-nord subiranno un incremento delle precipitazioni, che si concentreranno particolarmente nella giornata di sabato. Durante questa fase, i rovesci saranno più frequenti, con una particolare insistenza nelle ore centrali della giornata. È previsto che le aree montuose, in prossimità dei rilievi, riceveranno la maggior parte delle piogge. Parallelamente, si attenderanno anche nevicate sulle Alpi, ad esclusione delle Alpi Carniche e Giulie, con accumuli previsti a quote elevate, sopra i 1300-1500 metri. Questa prima fase meteorologica evidenzia un inizio di settimana caratterizzato da una chiara impronta invernale, con un forte contrasto rispetto alla media stagionale attesa per marzo.
Seconda fase: bel tempo ma temperature in calo tra il 18 e il 19 marzo
Successivamente, tra martedì 18 e mercoledì 19 marzo, le condizioni atmosferiche subiranno un netto cambiamento. Si prevede l’affermarsi di un’ampia area di alta pressione, grazie all’arrivo di un anticiclone centrato nell’Europa centrale. Nonostante il bel tempo atteso, il raffreddamento dei venti provenienti dai Balcani porterà a un brusco abbassamento delle temperature, in particolare nelle regioni adriatiche. L’alta pressione porterà stabilità atmosferica, con cieli sereni e minimi di contrasti termici. Durante questa fase, si dovrà prestare attenzione alle variazioni termiche notturne, che potrebbero risultare piuttosto accentuate, specialmente per chi vive nelle zone interne.
Terza fase: calore in aumento dal 20 al 21 marzo
Tra giovedì 20 marzo e venerdì 21 marzo, l’anticiclone africano si estenderà sull’Italia, portando un miglioramento delle condizioni atmosferiche. Questa fase sarà caratterizzata da un clima primaverile, con temperature che potrebbero raggiungere valori superiori ai 20 gradi, sfiorando addirittura i 25 gradi in Sardegna. Le regioni meridionali beneficeranno di un clima mite e soleggiato, che permetterà a molti di godere di giornate primaverili. Questa ondata di calore potrebbe rappresentare un forte stimolo per le attività all’aperto e le passeggiate in natura, rendendo queste giornate ideali per chi desidera approfittare del sole.
Quarta fase: nuova perturbazione tra il 22 e il 24 marzo
Dopo il rapido passaggio all’estate, il fine settimana dal 22 al 24 marzo porterà una nuova perturbazione atlantica proveniente dalla Spagna. Questa fase vedrà un ritorno delle piogge, in particolare nelle regioni del centro-nord. Seppure l’anticiclone africano insisterà al sud, il contrasto con le correnti atlantiche darà vita a un tempo perturbato sul resto del territorio. Le previsioni indicano che le giornate di sabato e domenica potrebbero essere caratterizzate da rovesci, a conferma della notevole variabilità climatica prevista.
Le previsioni di Giuliacci sottolineano l’importanza di seguire attentamente gli aggiornamenti meteo, dato che, dalla settimana successiva, è probabile un’ulteriore fase di tempo perturbato. Queste dinamiche meteo mettono in evidenza la complessità delle condizioni atmosferiche nel periodo primaverile e suggeriscono la necessità di un continuo monitoraggio per eventi meteorologici in rapido cambiamento.