La Form-Orchestra Filarmonica delle Marche celebra importanti traguardi, sia in termini di affluenza che di impatto culturale. A quarant’anni dalla sua riconoscenza ministeriale, l’orchestra ha pubblicato un dettagliato bilancio sociale che evidenzia l’andamento positivo degli ultimi tre anni. Sotto la guida del presidente Fabrizio Del Gobbo, questo documento rappresenta un terzo di secolo di evoluzione e sviluppo nella scena musicale marchigiana.
Incremento delle presenze e dei concerti
Negli ultimi tre anni, la Form ha vissuto un notevole incremento di partecipazione del pubblico. Le presenze, che nel 2022 si attestavano a 13.352, hanno raggiunto 18.270 nel 2023 per arrivare a ben 21.140 nel 2024. Questo dato dimostra l’interesse crescente verso l’orchestra, segno di un coinvolgimento sempre maggiore del pubblico. Parallelamente, anche il numero di concerti è aumentato, passando dai 78 del 2022 ai 91 nei due anni successivi, evidenziando un impegno costante nel proporre eventi di qualità.
Questi risultati non si limitano solo a cifre, ma riflettono anche il lavoro di capillare promozione della Form nelle scuole e università, come la Politecnica delle Marche, partner storica dell’orchestra. Del Gobbo ha rimarcato come il 20% del pubblico attuale sia rappresentato da giovani e giovanissimi, testimoniando l’importanza dell’educazione musicale nella formazione di futuri appassionati.
Espansione digitale e social media
La presenza dell’orchestra non si limita ai concerti dal vivo, ma si estende anche nel mondo digitale. Analizzando i dati dei social media, risulta evidente l’impennata della visibilità e dell’interazione con il pubblico. Su Facebook, tra gennaio 2024 e febbraio 2025, la Form ha registrato una copertura di 803.721 utenti, con un incremento del 409,2%. Le visualizzazioni sono state 845.370, accompagnate da oltre 65.000 interazioni, valore che segna un aumento del 545,6%.
Anche Instagram ha visto risultati significativi, con una copertura di 63.251, che segna un salito impressionante del 1491,2% in termini di engagement. Questi numeri dimostrano un’efficace strategia di comunicazione volta ad amplificare la voce dell’orchestra e coinvolgere un pubblico sempre più vasto.
Collaborazioni e progetti futuri
Il bilancio sociale della Form non si limita a dati numerici, ma evidenzia anche le sinergie che l’orchestra ha creato negli ultimi anni. Dopo un periodo di transizione avvenuto con il passaggio da un direttore artistico all’altro, l’orchestra ha ritrovato una stabilità che le ha permesso di riattivare le collaborazioni con importanti enti, tra cui il Teatro delle Muse di Ancona, con cui l’orchestra ha ripreso a lavorare dopo un’interruzione di sette anni.
Nella visione di Del Gobbo, la Form si propone di espandere ulteriormente la sua rete di collaborazioni, introducendo nuovi partner e aumentando le iniziative musicali. Attualmente, la Form raggiunge 36 centri nelle Marche, inclusi comuni di varie dimensioni, e si appresta a estendere le sue attività anche al di fuori della regione, con progetti che lambiscono anche l’estero. Le affermazioni del compositore Ezio Bosso, che paragonava la musica alla vita come qualcosa da vivere insieme, trovano qui piena realizzazione.
Focus sulla produzione e sostenibilità
Un aspetto rilevante del bilancio è rappresentato dalla produzione musicale dell’orchestra, che non si limita solo a concerti sinfonici, ma spazia anche in altri generi come la lirica e il jazz. L’orchestra ha dedicato risorse significative per eventi orientati alle scuole e alle famiglie, dimostrando così un impegno costante verso la comunità. Nel 2023, è stata in grado di erogare stipendi a 152 musicisti, per un totale di 1.333.644 euro, contribuendo così in maniera decisiva all’economia locale e poggiando su un contributo ministeriale di circa 940.000 euro.
L’importanza di un teatro permanente per le prove è stata sottolineata da Francesco Di Rosa, direttore artistico, il quale ha evidenziato come questa struttura potrebbe facilitare ulteriormente la crescita della Form, rendendo ogni progetto musicale più accessibile e sostenibile nel tempo.
La Form-Orchestra Filarmonica delle Marche, dunque, non è solo un ente musicale, ma un vero e proprio punto di riferimento culturale per il territorio. Le azioni compiute negli ultimi anni pongono le basi per un futuro ricco di progetti e sviluppi, consolidando il suo impegno nel panorama musicale italiano.