Un brusco cambiamento del tempo ha colpito il Veneto, portando piogge abbondanti e un repentino abbassamento delle temperature. Negli ultimi giorni, in particolare, le condizioni meteo sono peggiorate in molte aree della regione, dalla costa alle montagne. Le previsioni indicano un prolungamento di questo maltempo per oggi e domani, con impatti significativi sia sulle aree urbane che sulle località montane.
Pioggia e neve: cosa aspettarsi nei prossimi giorni
La pioggia sta interessando in particolare il territorio veneto, con precipitazioni diffuse che potrebbero continuare a bagnare le strade e i campi anche nelle prossime ore. Il maltempo ha colpito anche le Dolomiti, dove sono registrate nevicate, in particolare a Cortina d’Ampezzo, dove si sono accumulati circa 2 centimetri di neve. A Arabba, invece, le punte di accumulo raggiungono i 10 centimetri. La zona del Nevegal e il Bosco del Cansiglio hanno visto scendere fino a 15 centimetri in alcune aree. Sul versante dell’Altopiano di Asiago, la situazione non è differente, con precipitazioni nevose che stanno interessando le località di montagna. Questo quadro meteorologico si presenta con temperature più fresche, un chiaro segno dell’arrivo dell’inverno.
Le temperature si sono assestate su livelli stazionari, con minimi che si aggirano tra i 6 gradi nelle Dolomiti e i 9 gradi in altre aree della regione, mentre le massime si attestano intorno ai 12 gradi in quota e sui 17 gradi in pianura. Con il progressivo abbassamento delle temperature, le gelate notturne diventano sempre più probabili, specialmente in montagna.
La situazione a Venezia e i provvedimenti di sicurezza
A Venezia, il maltempo ha imposto l’attivazione del sistema Mose, manovrato nella notte per prevenire i rischi di acqua alta che caratterizzano la laguna. Grazie a questo intervento, la città non ha registrato danni significativi, nonostante i valori della marea abbiano raggiunto i 115 centimetri rispetto al medio mare, fuori dalla laguna. Il sistema, progettato per proteggere Venezia dalle inondazioni, ha dimostrato la sua efficacia in questa occasione.
Le autorità locali seguono attentamente l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, adottando misure preventive per garantire la sicurezza dei residenti e dei turisti. È evidente che la città, celebre per i suoi canali e la sua storia, deve affrontare sfide sempre più complesse legate ai cambiamenti climatici e agli eventi meteo estremi.
Venti e mare: un quadro generale
Secondo le informazioni fornite dall’Agenzia regionale per l’ambiente del Veneto , i venti nella regione sono attualmente deboli e non dovrebbero creare particolari disagi. Questa calma relativa nel vento consente un’adeguata gestione delle situazioni meteo e aiuta a limitare l’alterazione delle condizioni in mare. Tuttavia, il mare risulta mosso, il che può comportare precauzioni per le attività di navigazione.
I pescatori e gli operatori marittimi sono stati avvisati di prestare attenzione alle onde e di evitare di avventurarsi in mare in questa fase di maltempo. Con la combinazione di piogge abbondanti, nevicate in montagna e mare mosso, gli abitanti del Veneto devono rimanere informati e preparati a eventuali mutamenti delle condizioni atmosferiche nei prossimi giorni.