Le condizioni meteorologiche in Toscana presentano una situazione di grave instabilità, con un’allerta arancione emessa a causa di forti precipitazioni che continuano a interessare la regione. I municipi di Firenze e di altre province hanno deciso di chiudere le scuole a causa dei rischi legati al maltempo. In particolare, il Mugello è stato colpito da intense piogge, e il governatore Eugenio Giani ha fornito aggiornamenti sulla situazione in corso.
Le precipitazioni in corso e i corsi d’acqua monitorati
Durante la notte, la Toscana ha registrato significative piogge, con i fiumi della regione sotto monitoraggio. È stato attivato il servizio di piena per molti corsi d’acqua, con particolare attenzione all’Arno, che ha raggiunto il primo livello di guardia a Firenze. La portata del fiume, agli Uffizi, ha superato i 1000 metri cubi al secondo, causando preoccupazione anche nelle località di Bagno a Ripoli, Lastra a Signa e Montelupo.
Il governatore ha utilizzato Telegram per informare i cittadini sulle condizioni attuali. In altre parti della provincia di Firenze, diversi fiumi stanno raggiungendo livelli di guardia: la Sieve, ad esempio, è al secondo livello a Dicomano e al primo livello a Rufina. Anche l’Ombrone Pistoiese e la Pesa sono monitorati, con il primo che si trova al livello di guardia a Poggio a Caiano, mentre il secondo è al primo livello a Turbone. Una situazione simile riguarda il Bisenzio, il Lamone e l’Ema, tutti sotto osservazione.
Previsioni meteorologiche e ulteriori sviluppi
Le previsioni indicano che la situazione non migliorerà nelle prossime ore. È attesa una continuazione delle precipitazioni sparse, in particolare nelle aree interne della Toscana. Secondo le informazioni fornite dal governatore, una linea di temporali attivi sul Mar Ligure si prevede si estenderà verso la costa centro-settentrionale, portando a un aumento delle piogge.
Il peggioramento atteso durante la mattina e fino al pomeriggio sarà significativo. Le aree più colpite saranno quelle delle province di Livorno, Pistoia, Firenze, Prato e Arezzo. Le autorità stanno facendo appello alla cautela e alla preparazione da parte dei cittadini, affinché si possano evitare situazioni di emergenza.
Con le scuole chiuse e la protezione civile attivata in tutta la regione, le istituzioni continuano a monitorare attentamente la situazione. I servizi competenti stanno lavorando per garantire la sicurezza e ripristinare la normalità il prima possibile, mentre le segnalazioni tempestive ai cittadini rimangono una priorità per tutti gli enti locali coinvolti.