Le previsioni meteo diffuse da Arpae hanno indotto le autorità di Bologna a prendere misure straordinarie. Con un’allerta rossa attiva, il Comune ha emesso un’ordinanza di evacuazione per diverse aree della città. Le strade dei quartieri Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena vedranno evacuazioni dai piani interrati, seminterrati e piano terra degli edifici a partire dalle 22 di oggi e fino al termine dell’emergenza.
Evacuazione nelle zone a rischio
Il Comune ha sottolineato l’importanza di recarsi ai piani superiori per precauzione, suggerendo di preparare il necessario per un eventuale pernottamento o di individuare sistemazioni alternative. Questa misura si rende necessaria in vista di condizioni meteorologiche avverse, con particolare riferimento a piene dei fiumi, frane e forti rovesci che potrebbero colpire la città.
L’allerta meteo ha avuto ripercussioni significative anche sulla vita scolastica. Domani, tutte le scuole di ogni ordine e grado a Bologna rimarranno chiuse. La decisione è stata comunicata attraverso i canali social del Comune e si estende anche alle palestre. L’allerta rossa per condizioni meteorologiche estreme ha spinto le autorità locali a garantire la sicurezza dei cittadini, soprattutto degli studenti. Anche il Comune di Pianoro, che si trova nell’hinterland bolognese, ha adottato provvedimenti analoghi, mentre altri comuni della provincia potrebbero seguire.
Chiusure in tutta la provincia per ragioni di sicurezza
In aggiunta alla chiusura delle scuole, il Comune ha annunciato che domani rimarranno chiusi anche parchi e giardini pubblici, centri sportivi e cimiteri. Sono stati sospesi gli eventi programmati, incluso il mercato de La Piazzola. In questo contesto, le autorità invitano le aziende e gli enti a facilitare il lavoro in smart working, limitando così la mobilità.
Nei comuni limitrofi come Ravenna, Faenza e Cervia, domani rimarranno chiusi solo gli istituti scolastici superiori e quelli professionali. Le scuole per l’infanzia, le primarie e le medie rimarranno aperte. Tuttavia, nei comuni in allerta rossa come Alfonsine e Bagnacavallo, tutte le scuole chiuderanno per precauzione, in risposta a potenziali situazioni di emergenza.
Allerta anche in Toscana: misure cautelative adottate
Il fenomeno meteo non si limita alla provincia di Bologna. Anche in Toscana, per domani, è stata emessa un’allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali forti. Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha reso nota la situazione attraverso i social, evidenziando che già oggi ci si trovava in allerta gialla.
Precipitazioni diffuse, anche temporalesche, sono attese principalmente nelle zone centro-settentrionali della Toscana, con accumuli che potrebbero raggiungere oltre cento millimetri. A causa di questi fenomeni, diversi comuni toscani seguiranno le orme di Bologna, chiudendo le scuole per garantire la sicurezza degli studenti. In particolare, città come Sesto Fiorentino, Signa e Campi Bisenzio hanno dichiarato la sospensione delle attività didattiche, mentre a Livorno saranno chiusi anche centri educativi e parchi pubblici.
Questi accorgimenti sono stati introdotti per limitare i rischi relativi a condizioni atmosferiche avverse, garantendo nel contempo la sicurezza della popolazione e prevenendo eventuali situazioni di pericolo.