Nel contesto di un anno ricco di eventi significativi per l’Italia, come il Giubileo e l’Expo di Osaka, il governatore del Lazio, Francesco Rocca, ha voluto sottolineare l’importanza delle connessioni culturali e storiche tra l’Italia e gli Stati Uniti. Durante la celebrazione del 50mo anniversario del Niaf, l’organizzazione che rappresenta la comunità italoamericana, Rocca ha evidenziato il valore della cultura italiana e il ruolo fondamentale degli italoamericani come ambasciatori di questo patrimonio nel mondo.
L’importanza della comunità italoamericana
Francesco Rocca ha descritto il giorno della convention come una “bella giornata”, ribadendo il piacere di rappresentare il Lazio, una regione centrale per la storia e la cultura italiane. Ha espresso gratitudine nei confronti del Niaf per la sua capacità di mantenere vive le radici culturali italiane nei territori americani. La comunità italoamericana, composta da circa 20 milioni di persone, è considerata una risorsa molto preziosa, un legame diretto con l’Italia. Rocca ha enfatizzato che il contesto attuale, caratterizzato da eventi significativi, offre un’opportunità unica per promuovere ulteriormente questo legame e condividere la cultura italiana al di fuori dei confini nazionali.
La celebrazione del Niaf serve non solo come una vetrina per l’arte e la storia italiane, ma anche come un’occasione per riflettere sulla crescita degli italoamericani, che sono ormai ben integrati nelle società di provenienza, senza dimenticare le loro origini. Rocca ha messo in evidenza che è cruciale preservare il senso di identità culturale, l’orgoglio di essere italiani e la capacità di guardare al futuro con una visione aperta.
La scelta del Lazio come sede della celebrazione
Robert Allegrini, presidente del Niaf, ha descritto il motivo della scelta del Lazio come sede per il 50mo anniversario. Ha evidenziato l’importanza di celebrare questa ricorrenza nella regione che ospita la capitale italiana, sottolineando che il Lazio non deve essere visto solo come una meta turistica, ricca di monumenti come il Colosseo e la Fontana di Trevi, ma come una regione vibrante che guarda verso le sfide del futuro.
La connessione con il Lazio si esprime anche attraverso la gastronomia, che gioca un ruolo fondamentale nel legame tra Italia e Stati Uniti. Un piatto simbolo in questo contesto è rappresentato dalle celebri Fettuccine alla Alfredo, le quali testimoniano il forte legame culturale e culinario.
La presenza di Alfredo alla Scrofa e la tradizione gastronomica
Mario Mozzetti, noto ristoratore del ristorante Alfredo alla Scrofa, ha espresso la sua gioia nel poter partecipare alla convention. Portare le Fettuccine alla Alfredo a Washington è per lui un motivo di orgoglio, non solo perché il piatto ha una grande storia, ma anche perché rappresenta l’essenza della tradizione culinaria italiana all’estero. Mozzetti ha spiegato che presentare questo piatto nella capitale statunitense è un modo per narrare la storia che unisce in modo ideale Italia e Stati Uniti, sottolineando la continuità culturale fornita dagli emigrati che hanno portato con sé i sapori delle loro terre natali.
Il ristorante Alfredo alla Scrofa a Roma è considerato il luogo di nascita delle celebri fettuccine e ora è diventato un punto di riferimento per tutti gli amanti della gastronomia italiana. Durante l’evento, l’intento è stato quello di celebrare non solo la cultura italiana ma anche la capacità di continuare a creare connessioni attraverso la cucina, unendo tradizione e modernità in un contesto internazionale. La sentita partecipazione di Mozzetti alla convention incarna, quindi, non solo un ritorno alle origini, ma anche un rinnovato impegno per il futuro.