Un evento drammatico ha avuto luogo sulle piste da sci del Col Margherita, sopra il passo San Pellegrino, ieri, martedì 4 marzo. Due ragazze belghe, in vacanza con un gruppo di amici, sono rimaste coinvolte in un brutto incidente. La situazione è diventata subito critica, soprattutto per una delle due, che ha subito un infortunio serio. I servizi di emergenza sono stati tempestivi, portando le giovani in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Dettagli dell’incidente sulle piste di Belluno
La mattinata si è trasformata in un incubo per due ragazze minorenni in vacanza sulle montagne. Mentre sciavano sulla pista del Col Margherita, le ragazze hanno avuto un violento scontro. La giovanissima, una delle due coinvolte, ha subito un colpo alla testa, che ha destato preoccupazione immediata tra i compagni di viaggio. È stato allertato il servizio di emergenza, che ha inviato l’elicottero Falco del Suem, atterrato direttamente sulla pista per garantire un intervento tempestivo.
Il trasporto notturno in ospedale è stato necessario per la ragazza ferita, poiché i medici sospettavano un trauma cranico. L’amica, che ha riportato lesioni più leggere, è stata anch’essa trasferita in elicottero per precauzione. Entrambe hanno ricevuto le prime cure necessarie per affrontare le conseguenze dell’incidente.
Attività dei soccorritori durante il ponte di carnevale
Quello di ieri non è stato un giorno facile per i soccorritori operativi sulle piste della provincia di Belluno, e nemmeno per quelli della vicina Trento. La stagione invernale ha visto un aumento notevole di sciatori, grazie al ponte di carnevale e alle settimane bianche, creando una situazione di intensa pressione non solo sulle piste, ma anche sui servizi sanitari e di emergenza.
Nel comprensorio sciistico della ski area San Pellegrino si sono registrati, in totale, almeno cinque incidenti, non solo collisioni ma anche perdite di controllo sugli sci e malori. Questi eventi hanno richiesto interventi rapidi e coordinati da parte del personale di emergenza, il quale si è trovato a gestire simultaneamente più situazioni critiche.
Considerazioni finali su sicurezza e afflusso di turisti
L’episodio accaduto sulle piste mette in evidenza le sfide che i comprensori sciistici affrontano durante periodi di alta affluenza. Alti numeri di visitatori possono aumentare il rischio di incidenti sulle piste, richiedendo una vigilanza continua e piani di emergenza ben strutturati. In questo periodo, le autorità e gli operatori del settore sciistico devono adottare strategie per garantire la sicurezza di tutti gli sciatori, preservando così l’attrattiva delle splendide località montane come Belluno.
Riflettendo sugli eventi di ieri, è chiaro che operare in un contesto così affollato crea sfide significative non solo per gli sciatori, ma anche per chi è dedicato al mantenimento della sicurezza sulle piste. L’auspicio è che episodi simili possano servire da monito per una maggiore cura e attenzione nella pratica di questo sport, permettendo a tutti di godere appieno della bellezza delle montagne senza correre rischi.