Nel 2024 il collezionismo di carte in Italia ha conosciuto una straordinaria crescita, con vendite che hanno fatto segnare un aumento del 23%. Questo trend è testimoniato da un report di Circana, il quale evidenzia la rinascita di un interesse che abbraccia diverse categorie di carte, dalle figurine calcistiche a quelle di fantasy, senza dimenticare i classici dell’universo Marvel e Star Wars. La passione per queste collezioni va oltre la semplice attività di raccogliere; è diventata un vero e proprio fenomeno sociale, catalizzatore di eventi e opportunità di incontro tra appassionati.
Tendenze e statistiche nel collezionismo di carte
Il mercato del collezionismo di carte ha attirato l’attenzione di investitori e appassionati, spingendo molti a immergersi in questo hobby. Un’indagine condotta da Skuola.net, in collaborazione con Topps, ha rivelato che 1 giovane adulto su 7 in Italia compra carte collezionabili regolarmente, spendendo in media 350 euro all’anno. Una statistica interessante è che un collezionista su 3 sta cercando di monetizzare il proprio hobby, comprando e rivendendo carte con l’obiettivo di trarre un profitto dalle proprie collezioni.
Questo settore non è solo in crescita per il numero di collezionisti, ma anche per la varietà delle tipologie di carte disponibili sul mercato. Le carte sportive rimangono tra quelle più ambite, ma ci sono presenti anche carte legate ai mondi di fantasia, come quelle ispirate a giochi di ruolo o grandi franchise cinematografici. Questa diversificazione ha creato un ambiente favorevole per i collezionisti, che possono trovare carte di qualsiasi genere.
Eventi e incontri: la comunità del collezionismo
Una delle chiavi del successo del collezionismo di carte in Italia è la fioritura di eventi dedicati. Incontri, fiere e manifestazioni offrono ai collezionisti eccezionali occasioni di socializzazione e scambio. Le Topps Rip Night sono un esempio evidente di questo fenomeno. Questi eventi, che hanno un grande seguito a livello internazionale, hanno fatto il loro debutto anche in Italia, attirando migliaia di partecipanti. Si tratta di serate dedicatissime agli appassionati, durante le quali è possibile scambiare, comprare o vendere carte rare, partecipare a giochi e competizioni, e socializzare con altri collezionisti.
Le tappe italiane delle Topps Rip Night in particolare hanno visto una grande affluenza, testimoniando l’interesse e l’entusiasmo che circonda questo mondo. Gli eventi si sono svolti in diverse città italiane, come Milano e Roma, e hanno visto la partecipazione di famosi esperti del settore e sportivi di fama. Le sessioni di unboxing e le avvincenti Pack Battle, dove i collezionisti si sfidano per scoprire chi trova la carta più preziosa, hanno reso questi eventi allettanti non solo per i collezionisti esperti, ma anche per coloro che si avvicinano per la prima volta a questo universo.
La partecipazione delle famiglie nel collezionismo
Un ulteriore aspetto da considerare è il ruolo che i genitori giocano nell’interesse dei giovani per il collezionismo di carte. Stando ai risultati dell’indagine di Skuola.net, il 40% dei genitori sostiene attivamente l’approccio dei propri figli verso questa passione. Questo supporto non solo incoraggia il collezionismo, ma crea anche dei legami tra generazioni, permettendo ai genitori di condividere le proprie esperienze e conoscenze con i figli. Solo il 18% dei genitori ha manifestato un’opposizione all’attività di collezionismo dei propri ragazzi, evidenziando un crescente riconoscimento del valore di questa attività.
Il collezionismo di carte si conferma quindi come una pratica non solo ricreativa, ma anche come un potente strumento di socializzazione e di legame intergenerazionale, in grado di unire famiglie e amici intorno a una passione comune. Con la continua crescita di questo fenomeno, è lecito aspettarsi che nei prossimi anni assisteremo a un ulteriore sviluppo dell’interesse verso il collezionismo di carte in Italia, con nuove opportunità e eventi che animeranno le giornate di tantissimi appassionati.