Donatella Di Pietrantonio presenta “Lucciole, squaletti e un po’ di pastina”: un viaggio fantastico per bambini

“Lucciole, squaletti e un po’ di pastina” è il primo libro per bambini di Donatella Di Pietrantonio, che attraverso racconti incantevoli stimola l’immaginazione e trasmette valori di altruismo e rispetto per la natura.
Donatella Di Pietrantonio Pres Donatella Di Pietrantonio Pres
Donatella Di Pietrantonio presenta "Lucciole, squaletti e un po' di pastina": un viaggio fantastico per bambini - Socialmedialife.it

“Lucciole, squaletti e un po’ di pastina” è il primo libro per bambini di Donatella Di Pietrantonio, celebre autrice premio Strega 2024. Questo volume, edito da Salani e illustrato da Andrea Tarella, offre una serie di racconti che favoriscono l’immaginazione e l’esplorazione di mondi incantati, arricchendo l’esperienza di lettura per i più piccoli e per gli adulti che li accompagnano.

Un dio pigro crea colori per un mondo migliore

La narrazione si apre con un Dio un po’ pigro, che si rende conto che il suo mondo privo di colori non trasmette la bellezza che merita. Così, decide di dare vita ai colori, trasformando il paesaggio in cui si muovono i personaggi. Qui si fa strada il simbolismo del cambiamento e della crescita, elementi importanti nel percorso di un bambino. Il racconto invita infatti a riflettere su come l’immaginazione e la creatività possano arricchire la vita quotidiana.

Questo quadro di colori vivaci fa da sfondo a un albero di prugne che, giunto alla fine della sua esistenza, ha un ultimo desiderio: diventare legna da ardere per il bambino che ha curato e protetto per anni. Questo momento toccante rappresenta non solo l’amore tra le generazioni, ma anche il ciclo della vita in tutta la sua pienezza. Attraverso tali racconti, Di Pietrantonio riesce a trasmettere valori di altruismo e rispetto per la natura, insegnando ai più giovani l’importanza di prendersi cura non solo di ciò che amano, ma anche dell’ambiente che li circonda.

Storie intrise di avventure e poesia

Le avventure narrate nel libro sono diverse e variegate: ci sono pecorelle, nuvole, stelline e pesciolini che vivono nel fondo del mare. Ogni storia esplora temi che vanno dall’amicizia alla curiosità, stimolando i giovani lettori a esplorare il mondo che li circonda. Si narra ad esempio di uno squalo che decide di diventare vegetariano per non spaventare gli altri animali, rappresentando un messaggio potente di accettazione e cambiamento.

La scrittrice, che in passato ha lavorato come dentista pediatrica, esprime un profondo affetto e una connessione con i bambini, una connessione che riporta alla luce anche attraverso la sua scrittura. Le storie sono costruite per evocare sentimenti e risate, con un linguaggio semplice e coinvolgente che rende la lettura un piacevole momento da condividere tra genitori e figli.

Un viaggio tra parole e illustrazioni

L’illustrazione di Andrea Tarella arricchisce ulteriormente il testo, con immagini che accompagnano le parole e danno vita ai personaggi delle storie. Le illustrazioni sono sfumate e colorate, capaci di trasmettere le emozioni di ogni racconto. Ogni pagina diventa quindi un’opportunità per esplorare insieme, senza limiti e senza paura di sognare.

Di Pietrantonio sceglie con attenzione ciascuna parola, facendo in modo che il linguaggio non solo parli ai bambini ma anche agli adulti che leggono per loro. La scrittrice ha una visione chiara: non si tratta solo di raccontare storie, ma di creare un’esperienza condivisa, dove la fantasia possa volare senza confini. Una scatola di pastina “ABICì” diviene così un laboratorio di scrittura creativa, mentre un gruppo di stelle decide di scendere sulla Terra per diventare lucciole, simboleggiando la curiosità e il desiderio di esplorare nuovi orizzonti.

Questo libro è un invito a sognare, a credere nell’impossibile e a riconoscere la bellezza che ci circonda rendendo la lettura di “Lucciole, squaletti e un po’ di pastina” un’esperienza magica per tutti.

Change privacy settings
×