Al Mobile World Congress 2025 di Barcellona, Google ha svelato due entusiasmanti funzionalità per i dispositivi Android. Queste innovazioni, che fanno parte dell’intelligenza artificiale Gemini, promettono di trasformare l’interazione degli utenti con la tecnologia, rendendo l’assistenza virtuale più intuitiva e coinvolgente. La prima novità, “Live Video“, e la seconda, la condivisione dello schermo, saranno disponibili per gli abbonati a Gemini Advanced a partire dalla fine del mese.
Live Video: un passo verso l’interazione visiva
“Live Video” rappresenta un importante salto nell’interazione con l’intelligenza artificiale. Questa funzionalità consente agli utenti di utilizzare la fotocamera dello smartphone per trasmettere in tempo reale l’ambiente circostante a Gemini. Durante la dimostrazione al MWC, un rappresentante di Google ha mostrato come questa tecnologia possa rispondere a domande specifiche, ad esempio relative all’arredamento modernista degli anni ’50. Gli utenti hanno infatti potuto vedere Gemini suggerire come applicare i principi di questo stile estetico a elementi come la ceramica, dimostrando così una capacità di comprensione contestuale e applicativa dell’AI.
L’adozione di “Live Video” segna un’evoluzione significativa rispetto ai tradizionali metodi di interazione, che generalmente si basavano su input testuali o vocali. Grazie a questa nuova modalità, gli utenti possono ricevere supporto visivo, rendendo le informazioni più accessibili e personalizzate. Immaginate di poter chiedere a Gemini suggerimenti mentre mostrate un oggetto o un’area della vostra casa. Questo approccio visivo apre a nuove opportunità per l’educazione e l’intrattenimento.
Condivisione dello schermo: interazione contestuale potenziata
Un’altra innovazione presentata è la funzionalità di condivisione dello schermo, che amplia ulteriormente le possibilità di interazione con l’intelligenza artificiale. Con questa opzione attivata, gli utenti possono condividere direttamente con Gemini ciò che appare sul display del proprio smartphone. Questa interazione vivace permette all’AI di analizzare contenuti da siti web o applicazioni, fornendo risposte rapide e contestualizzate alle richieste degli utenti.
Durante la presentazione, è stata mostrata come la condivisione dello schermo possa facilitare la ricerca di informazioni. Ad esempio, un utente navigando su una pagina web può porre domande su quello che sta visualizzando, ricevendo risposte immediate che arricchiscono l’esperienza di navigazione. Questo approccio aiuta non solo nella ricerca di informazioni, ma anche nel supporto decisionale, semplificando la vita quotidiana degli utenti.
La funzionalità di condivisione dello schermo e “Live Video” saranno inizialmente riservate agli abbonati a Gemini Advanced, il servizio premium incluso nel piano Google One AI Premium. Gli utenti interessati possono accedere a queste funzionalità al costo di 20 dollari al mese, un investimento per chi desidera sfruttare appieno le potenzialità di questa tecnologia avanzata.
Un futuro ricco di possibilità per l’intelligenza artificiale
Con l’introduzione di “Live Video” e della condivisione dello schermo, Google ha dato il via a un nuovo era per l’interazione con l’intelligenza artificiale. Queste funzionalità non solo arricchiscono l’esperienza utente, ma dimostrano l’impegno dell’azienda verso un’evoluzione continua della tecnologia AI. L’integrazione di capacità multimodali consente di rendere le interazioni più ricche e significative, aprendo a scenari futuri in cui l’intelligenza artificiale diventa un compagno sempre più presente, utile e responsivo nella vita quotidiana.
Con il lancio di queste novità, si delinea una nuova frontiera per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, rendendola non solo uno strumento, ma un alleato attivo per tutti coloro che cercano di semplificare e migliorare la loro interazione con il mondo digitale.