La piattaforma JustWatch offre un’analisi dettagliata delle preferenze degli utenti riguardo ai film e alle serie TV più popolari tra le varie piattaforme di streaming disponibili in Italia e in altri 60 paesi. I dati, raccolti negli ultimi tre mesi, evidenziano tendenze interessanti nel mercato, mostrando quali servizi di streaming stanno guadagnando o perdendo quote e in che modo le varie piattaforme si confrontano tra loro a livello globale.
Netflix sempre in testa, ma con segnali di cedimento
Netflix continua a dominare il mercato dello streaming in Italia, mantenendo una quota superiore a quella combinata di Disney+, Now TV e TimVision, che insieme totalizzano il 28%. Tuttavia, il gigante dei contenuti streaming mostra segni di flessione, con una perdita dell’1% rispetto al semestre precedente, attestandosi ora in testa con un solo punto percentuale di vantaggio su Prime Video, che si conferma un serio competitor. Prime Video ha ottenuto una quota di mercato sorprendentemente stabile, mentre Disney+ si posiziona come il terzo attore con il 17%. Anche Now TV e Paramount+ occupano posizioni importanti – rispettivamente 7% e 4% – ma con un distacco significativo rispetto ai leader.
Questo scenario ci racconta di un mercato in movimento, dove le piattaforme locali e internazionali si scontrano. La perdita di quote da parte di Netflix potrebbe presagire un cambiamento nelle preferenze degli utenti, portando a interrogarsi su come queste piattaforme sapranno adattarsi per riconquistare il favore del pubblico. Se da un lato Netflix ha mantenuto una solida leadership, dall’altro, la concorrenza di Prime Video si fa sempre più incisiva, ponendo delle sfide per il futuro.
L’evoluzione delle quote di mercato nel 2024
Osservando i cambiamenti avvenuti nel terzo semestre del 2024, si nota una perdita di un altro punto percentuale per Netflix, risultando ora a un passo da Prime Video, che si mantiene al 28%. Disney+ e Infinity hanno seguito la stessa traiettoria, registrando entrambi un -1%. In compenso, Now TV ha visto un incremento di un punto percentuale, mentre Tim Vision e Paramount+ rimangono stabili.
Questi dati suggeriscono che, mentre alcuni servizi stanno lottando per mantenere la loro posizione, ci sono anche segnali di crescita inaspettati. Now TV, in particolare, sembra aver colto l’interesse degli utenti, e potrebbe continuare a espandere la propria clientela. Le strategie di contenuto locale, in genere preferite dagli abbonati, potrebbero rivelarsi determinanti per attrarre nuovi spettatori.
Netflix e Prime Video: un confronto globale
L’interesse per Netflix e Prime Video non si limita solo all’Italia, ma si estende in tutta Europa e negli Stati Uniti. In Francia, Regno Unito, Spagna e Portogallo, Netflix supera Prime Video, ma solo di un punto percentuale. In Spagna, tuttavia, si è registrato un cambiamento significativo, con un sorpasso di Netflix su Prime Video, un segnale che evidenzia la competitività attuale.
Al contrario, in Germania, Prime Video ha superato Netflix di due punti percentuali, riportando un 30% contro il 28% del rivale. Negli Stati Uniti, la situazione è ben diversa, con Prime Video che conquista il primo posto . Irlanda e Brasile seguono la stessa tendenza, visto che in Brasile Netflix mantiene una leggera prevalenza.
Questo panorama rivela un mercato variegato, dove i consumatori di diversi paesi manifestano preferenze distinte, forzando le piattaforme a pianificare strategie diversificate per le loro offerte nazionali.
La posizione di Disney+ e delle piattaforme locali
Disney+ riesce a mantenere il terzo posto in Italia, Spagna, Francia e Germania. Tuttavia, il distacco rispetto a Prime Video è piuttosto significativo, evidenziando l’assenza di contenuti locali capaci di attrarre l’attenzione. La situazione è più contenuta nel Regno Unito, dove il margine scende a soli cinque punti percentuali, grazie al successo di produzioni locali che hanno fatto la differenza.
Negli Stati Uniti, Disney+ si colloca al quarto posto, superata da Max ; una rete che ha saputo guadagnare terreno catturando l’attenzione degli spettatori con contenuti freschi. In Italia, il panorama locale vede TimVision e Infinity+ collocarsi rispettivamente al quinto e sesto posto, ma anche queste piattaforme faticano a confrontarsi con i colossi del settore.
Le piattaforme locali nel mercato competitivo
La predominanza delle piattaforme internazionali è chiaramente evidente, ma non mancano realtà locali capaci di ritagliarsi un ruolo significativo. In Francia, Canal+ si posiziona con un 11%, a solo 7 punti percentuali da Disney+, segno che anche senza le stesse risorse, esiste un mercato potenziale per contenuti più mirati. In Regno Unito, ITVX ha ottenuto il 6%, mentre in Spagna sono Filmin e Movistar Plus a rappresentare le alternative valide.
In Germania, RTL+ col 3% dimostra che le realtà locali sono in grado di attrarre una parte del mercato, sebbene siano lontane dai numeri delle piattaforme più grandi. Tali esempi dimostrano che l’innovazione e la proposta di contenuti locali possono portare a una condivisione del mercato più equilibrata, contribuendo a creare un’industria sana e diversificata.
Metodologia di raccolta dei dati
JustWatch elabora le sue statistiche attraverso l’analisi dell’interesse degli utenti, prendendo in considerazione gli elementi che gli abbonati aggiungono alle loro lista di visione, i clic sulle offerte di streaming e l’uso di filtri per selezionare le piattaforme. Questo metodo permette di ottenere un quadro preciso e attuale delle preferenze degli utenti, fornendo così una guida utile per chi è alla ricerca di contenuti da vedere.
Chi è JustWatch
JustWatch è conosciuto come il principale servizio di guida ai contenuti in streaming a livello globale, con oltre 45 milioni di utenti al mese in più di 140 paesi. Grazie a questo servizio, è possibile scoprire dove trovare legalmente online film, serie TV e eventi sportivi, inclusi contenuti da Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e molte altre piattaforme.