Un operaio è stato salvato dai vigili del fuoco a Firenze dopo essere precipitato in un pozzo profondo circa sei metri. L’incidente è avvenuto il 3 marzo 2025 in via Campo d’Arrigo, dove si stanno svolgendo lavori di ristrutturazione di un’abitazione.
Intervento dei vigili del fuoco
La squadra di soccorso, formata da esperti pompieri, è intervenuta rapidamente per valutare la situazione. Gli operatori hanno condotto un’analisi approfondita del sito dell’incidente e hanno optato per una manovra di soccorso speleo. Un albero ad alto fusto, situato nelle vicinanze del pozzo, è stato scelto come punto di ancoraggio per garantire la sicurezza dell’operazione. Un pompiere è stato calato nel pozzo per raggiungere l’operaio, che fortunatamente era cosciente e in grado di comunicare.
Condizioni dell’operaio e assistenza medica
Una volta raggiunto, il personale dei vigili del fuoco ha provveduto a imbracare l’operaio con cautela, preparandolo per l’evacuazione. Riportato in superficie, l’uomo è stato immediatamente affidato ai paramedici del 118, che hanno stabilizzato le sue condizioni. A seguito della caduta, l’operaio ha riportato un politrauma e, per questo motivo, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale Careggi per ulteriori accertamenti e trattamenti.
Presenza delle autorità locali
Sul luogo dell’incidente erano presenti anche agenti della Polizia Locale e rappresentanti del Dipartimento di Prevenzione della ASL, che hanno avviato le indagini necessarie per comprendere le cause dell’incidente e garantire la sicurezza nei cantieri edili della zona. La prontezza e l’efficacia dell’intervento dei vigili del fuoco hanno evitato conseguenze potenzialmente più gravi per l’operaio, evidenziando l’importanza di avere squadre di soccorso pronte a intervenire in situazioni di emergenza.
Questo episodio ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nei cantieri e sull’importanza di rispettare rigorosamente le normative per prevenire incidenti simili in futuro.