Domani, 7 marzo 2025, il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara ospiterà una serata musicale di grande rilevanza, con l’esibizione dell’orchestra esclusivamente femminile Les Musiciennes du Concert des Nations, sotto la direzione del rinomato maestro Jordi Savall. L’evento, che avrà inizio alle ore 20:30, è uno dei momenti più attesi della stagione di Ferrara Musica, un’iniziativa dedicata alla celebrazione della musica e della cultura.
Un’occasione speciale per la musica
Questa orchestra è formata da talentuose musiciste provenienti da diverse nazioni, tra cui Inghilterra, Austria, Spagna, Francia, Ungheria, Polonia, Russia e Giappone, e trae ispirazione dalla storica orchestra dell’Ospedale della Pietà di Venezia. Il concerto si svolge a pochi giorni dalla Festa Internazionale della Donna, evidenziando l’importanza del contributo femminile nel mondo musicale. La violinista Alfia Bakieva sarà la solista, portando sul palco l’eredità di Antonio Vivaldi, il compositore che ha dedicato circa quarant’anni della sua vita all’Ospedale della Pietà, dal 1704 al 1740.
Il programma musicale
La serata inizierà con “Il Proteo, o sia Il Mondo al Rovescio” (RV 544), un concerto per violino, violoncello, archi e basso continuo in fa maggiore, che fungerà da introduzione al repertorio di Vivaldi. Seguirà il Concerto in re minore Op. 3, N. 11 (RV 565), parte della celebre raccolta L’estro armonico, pubblicata nel 1711. Questo brano, caratterizzato da una scrittura drammatica e vigorosa, mette in evidenza la maestria compositiva di Vivaldi.
La prima parte del concerto si concluderà con il Concerto in si minore Op. 3, N. 10 (RV 580), anch’esso tratto da L’estro armonico. Questo pezzo, scritto per quattro violini solisti, violoncello, archi e basso continuo, dimostra ulteriormente la ricchezza e la varietà del linguaggio musicale di Vivaldi.
Le quattro stagioni: un capolavoro senza tempo
Nella seconda parte della serata, il pubblico avrà il privilegio di ascoltare le celebri Quattro Stagioni, un’opera che rappresenta uno dei vertici della musica barocca, composta da Vivaldi nel 1725. Questa raccolta di concerti per violino, archi e basso continuo, suddivisa in La primavera, L’estate, L’autunno e L’inverno, è un esempio straordinario di musica a programma, capace di evocare attraverso le note i cambiamenti della natura e le emozioni umane legate al trascorrere del tempo.
L’evento di domani sera si preannuncia come un’esperienza indimenticabile, celebrando non solo la musica di Vivaldi, ma anche il talento e la creatività delle donne nel panorama musicale.