La 97ª edizione degli Oscar, tenutasi a Los Angeles nel 2025, ha visto il trionfo di Adrien Brody, premiato come miglior attore protagonista per la sua straordinaria performance in *The Brutalist*. La cerimonia, ricca di emozioni e momenti memorabili, ha celebrato il talento di molti artisti, ponendo particolare attenzione alla diversità e alle questioni sociali.
Il trionfo di Anora
Il premio per il miglior film è andato a *Anora*, un’opera diretta da Sean Baker. Questo dramedy, che racconta la vita di una sex worker a Brooklyn , ha ricevuto un’accoglienza entusiasta, portando a casa cinque statuette, inclusa quella per la migliore regia, sempre attribuita a Baker. Durante la cerimonia, Samantha Quan, produttrice del film, ha affermato: “L’abbiamo fatto con pochi soldi ma con tutto il cuore”, evidenziando la dedizione e la passione che hanno animato il progetto. La pellicola ha anche visto Mikey Madison trionfare come migliore attrice protagonista, superando nomi di spicco come Fernanda Torres e Demi Moore.
Riconoscimenti e momenti salienti
La serata ha incluso un momento toccante quando Morgan Freeman ha reso omaggio a Gene Hackman, recentemente scomparso. Freeman ha aperto il segmento “In Memoriam”, onorando non solo Hackman, ma anche altre figure significative del cinema che ci hanno lasciato nell’ultimo anno. Inoltre, la cerimonia ha visto una standing ovation per i vigili del fuoco di Los Angeles , riconoscendo il loro coraggio e il lavoro svolto durante gli incendi che hanno colpito la città.
Le parole di Adrien Brody
Adrien Brody, 51 anni, ha espresso la sua gratitudine per il premio, rivelando che la sua interpretazione è stata ispirata dalla storia di sua madre, un’emigrante ungherese. “Rappresento oggi il trauma della guerra, la sistematica oppressione e l’antisemitismo e razzismo”, ha dichiarato Brody, sottolineando l’importanza di un mondo più inclusivo e sano. Questo rappresenta il suo secondo Oscar, dopo la vittoria nel 2003 per *Il Pianista* di Roman Polanski .
Un’edizione all’insegna della diversità
La 97ª edizione degli Oscar ha messo in evidenza film e artisti provenienti da diverse culture. *I’m Still Here*, diretto da Walter Salles, ha conquistato l’Oscar per il miglior film internazionale, segnando una vittoria significativa per il cinema brasiliano . Il film, che esplora la scomparsa di un padre durante la dittatura militare, è stato accolto con entusiasmo sia dal pubblico che dalla critica.
Inoltre, la serata ha visto la partecipazione di attori e attrici che hanno utilizzato il loro palcoscenico per promuovere messaggi di giustizia sociale e inclusione. Guy Pearce, ad esempio, ha indossato una spilletta pro Gaza sul red carpet, sottolineando l’importanza di riconoscere le ingiustizie nel mondo.
Il tappeto rosso e le star
Il tappeto rosso ha visto sfilare numerose celebrità, tra cui Timothée Chalamet, che ha catturato l’attenzione con un audace abito giallo canarino. Altre star, come Isabella Rossellini, hanno condiviso il loro legame con il cinema attraverso abiti e gioielli che raccontano storie personali. Rossellini ha indossato orecchini appartenuti a sua madre, l’iconica Ingrid Bergman, creando un momento particolarmente emozionante durante la serata.
La cerimonia degli Oscar 2025 ha celebrato non solo il talento e la creatività, ma anche l’importanza di affrontare temi rilevanti e di dare voce a chi spesso rimane in silenzio.