Omaggio alla brigata sassari
Oggi, 15 gennaio 2025, piazza d’Italia a Sassari è stata teatro di una straordinaria affluenza di cittadini che si sono riuniti per rendere omaggio alla Brigata Sassari, tornata di recente dalla missione Unifil in Libano. Questo evento ha avuto un significato particolare, poiché ha coinciso con il 110° anniversario della fondazione della brigata, un traguardo importante per la comunità locale.
Interventi istituzionali
La cerimonia ha visto la partecipazione della sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, la quale ha elogiato la storia della brigata, contraddistinta da coraggio, determinazione e spirito di sacrificio. Rauti ha messo in evidenza l’importanza del lavoro svolto dai militari in un periodo critico, durante il quale le basi Unifil sono state bersaglio di attacchi. “La Brigata Sassari ha dimostrato di essere straordinaria, continuando a fornire aiuti concreti alla popolazione, sia in termini di supporto materiale che sanitario e psicologico, con particolare attenzione alle donne e ai bambini”, ha dichiarato Rauti.
Il ruolo del contingente italiano
Il contingente italiano, composto da oltre mille militari, ha operato in uno dei momenti più delicati della storia recente del Medio Oriente, contribuendo attivamente alla stabilità della regione. Attualmente, l’Italia guida il settore Ovest della zona calda a sud del fiume Litani, un compito di grande responsabilità e rilevanza strategica.
Resoconto della missione
Durante la cerimonia, il generale Stefano Messina ha fornito un bilancio dettagliato dell’impegno della Brigata Sassari nei sei mesi di missione in Libano, evidenziando le sfide affrontate e i risultati conseguiti. L’evento è stato arricchito dalla presenza di numerose autorità civili e religiose, tra cui la presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, il presidente del Consiglio regionale, Piero Comandini, e il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia.
Un momento di riconoscimento
Questa celebrazione ha rappresentato non solo un momento di riconoscimento per i militari, ma anche un’opportunità per la comunità di esprimere gratitudine e sostegno a coloro che hanno servito il paese in missioni internazionali. La Brigata Sassari, con la sua lunga e onorevole storia, continua a essere un simbolo di unità e dedizione per la Sardegna e per l’Italia intera.