Cresce l’ansia per Papa Francesco: crisi respiratoria con broncospasmo e vomito

Preoccupazioni per la salute di Papa Francesco dopo un episodio di broncospasmo e vomito, con monitoraggio medico attento e supporto spirituale durante il ricovero al Policlinico Gemelli.
&Quot;Papa Francesco In Ospedale Per Crisi Respiratoria E Broncospasmo, Preoccupazione Crescente Tra I Fedeli.&Quot; &Quot;Papa Francesco In Ospedale Per Crisi Respiratoria E Broncospasmo, Preoccupazione Crescente Tra I Fedeli.&Quot;
Papa Francesco in ospedale per crisi respiratoria: preoccupazione crescente tra i fedeli nel 2025

Preoccupazioni per la salute di Papa Francesco

Oggi, 15 marzo 2025, la salute di Papa Francesco è nuovamente al centro dell’attenzione, dopo un episodio critico legato alla sua condizione respiratoria. A differenza dell’incidente di sabato scorso, il Pontefice ha sperimentato un broncospasmo che ha causato un episodio di vomito. I medici del Policlinico Gemelli di Roma, dove il Papa è ricoverato da due settimane, hanno effettuato un’aspirazione per alleviare i sintomi, ma hanno avvertito che ci vorranno tra le 24 e le 48 ore per comprendere l’impatto di questo nuovo evento sulla sua salute generale.

Dettagli sul trattamento

Fortunatamente, la crisi respiratoria si è risolta senza necessità di intubazione, e il Papa è rimasto vigile. Tuttavia, per la prima volta dall’inizio del ricovero, ha dovuto ricorrere alla ventilazione meccanica attraverso una maschera che copre sia il naso che la bocca, un cambiamento significativo nel monitoraggio della sua condizione.

Nel bollettino medico rilasciato nel pomeriggio, si legge che “nel primo pomeriggio di oggi, dopo una mattinata trascorsa alternando fisioterapia respiratoria e preghiera in cappella, ha presentato una crisi isolata di broncospasmo, che ha determinato un episodio di vomito con inalazione e un repentino peggioramento del quadro respiratorio”. I medici hanno evidenziato che il Papa ha ricevuto un trattamento tempestivo, con broncoaspirazione e avvio della ventilazione meccanica non invasiva, mostrando una buona risposta agli scambi gassosi.

Condizioni attuali e supporto spirituale

Nonostante le difficoltà, il Santo Padre è rimasto vigile e orientato, collaborando attivamente alle manovre terapeutiche. Tuttavia, la prognosi rimane riservata e i medici continuano a monitorare attentamente la sua situazione. Durante la mattinata, Papa Francesco ha ricevuto l’Eucarestia, un momento di grande significato spirituale per lui, anche in un periodo così difficile.

Appello della comunità cattolica

La comunità cattolica e i fedeli di tutto il mondo seguono con apprensione l’evolversi delle condizioni di salute del Papa, sperando in un rapido miglioramento.

Change privacy settings
×