Il Papa affronta una crisi di broncospasmo ma rimane vigile
Oggi, 5 marzo 2025, Papa Francesco ha subito un episodio di broncospasmo durante un evento, ma ha mantenuto la sua vigilanza e collaborazione . Nel primo pomeriggio, dopo una mattinata dedicata a fisioterapia respiratoria e preghiera nella cappella, il Pontefice ha manifestato un episodio isolato di broncospasmo, che ha causato un vomito e un rapido deterioramento della sua condizione respiratoria. I medici hanno prontamente effettuato una broncoaspirazione e avviato la ventilazione meccanica non invasiva , ottenendo una risposta positiva nei parametri di scambio gassoso. Nonostante le difficoltà, il Papa è rimasto lucido e ha collaborato attivamente alle manovre terapeutiche, sebbene la prognosi rimanga riservata. Nella mattinata, il Pontefice ha ricevuto l’ Eucarestia , come comunicato dalla sala stampa vaticana.
La notte precedente è trascorsa senza eventi significativi, consentendo al Papa di riposare. Al risveglio, ha fatto colazione, ha consultato i quotidiani e ha continuato con le terapie e la fisioterapia respiratoria. Fonti vaticane hanno fatto sapere che un possibile punto stampa con i medici curanti non è ancora stato programmato, rendendo difficile prevederlo per oggi.
Il Papa invia un messaggio dal Policlinico Gemelli
Nonostante le sue condizioni di salute, Papa Francesco continua a svolgere le sue funzioni dall’ospedale. Oggi, nel Bollettino ufficiale della sala stampa vaticana, è stato diffuso un messaggio destinato ai partecipanti del corso per responsabili delle celebrazioni liturgiche episcopali presso il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo . Il messaggio, datato 26 febbraio e inviato “dal Policlinico Gemelli”, invita i responsabili delle liturgie a promuovere uno stile che rifletta la sequela di Gesù, evitando sfarzi e protagonismi. Il Papa ha esortato a svolgere il proprio ministero con discrezione, senza vantarsi dei risultati ottenuti.
In aggiunta, oggi è stata comunicata una nomina per la diocesi di Leribe , in Lesotho. Papa Francesco ha accettato la rinuncia di mons. Augustinus Tumaole Bane e ha nominato don Vitalis Sekhonyana Marole come suo successore.
Il cardinale De Donatis presiederà i riti delle Ceneri
Mercoledì 5 marzo, il cardinale Angelo De Donatis , Penitenziere Maggiore, presiederà i riti delle Ceneri all’Aventino, sostituendo Papa Francesco in queste celebrazioni, come riportato nel Bollettino della sala stampa vaticana. La celebrazione, che segna l’inizio della Quaresima , avrà luogo in forma di Stazioni romane , come indicato nell’Avviso dell’Ufficio delle Celebrazioni liturgiche.
La liturgia stazionale inizierà alle ore 16.30 nella chiesa di Sant’Anselmo all’Aventino , seguita da una processione penitenziale verso la Basilica di Santa Sabina . A partecipare saranno cardinali, arcivescovi, vescovi, monaci benedettini di Sant’Anselmo, padri domenicani di Santa Sabina e alcuni fedeli. Al termine della processione, nella Basilica di Santa Sabina, si svolgerà la celebrazione eucaristica con il rito di benedizione e imposizione delle ceneri.
Per quanto riguarda le modalità dell’ Angelus di domenica, non sono ancora state definite, e si prevede che “indicazioni precise” arriveranno nelle prossime ore, secondo quanto riferito da fonti vaticane.