Evento sulla sicurezza a Roma
Dino Parelli e Maria Elesa Dentesano, genitori di Lorenzo, hanno recentemente preso parte all’evento “Per una cultura della sicurezza, dalla scuola al lavoro”, svoltosi a Roma nel 2025. L’incontro, organizzato dal deputato Walter Rizzetto, Presidente della XI Commissione Lavoro pubblico e privato, ha messo in evidenza l’importanza di considerare la sicurezza come un valore imprescindibile per i giovani.
Le parole di Dino Parelli
Durante l’evento, Dino Parelli ha dichiarato: “La sicurezza non deve essere percepita come un obbligo, ma come un’attitudine naturale. È fondamentale colmare i vuoti che ancora esistono su questi temi, affinché ogni giovane possa affrontare il proprio percorso professionale con maggiore preparazione e tutela”. Queste affermazioni assumono un significato particolare, soprattutto in seguito alla tragica scomparsa di Lorenzo nel 2022, avvenuta durante uno stage aziendale a causa di un incidente in fabbrica.
Accoglienza della proposta di legge
I genitori di Lorenzo hanno accolto con favore la proposta di legge presentata da Rizzetto, che prevede l’introduzione dell’insegnamento della sicurezza sul lavoro nell’ora di educazione civica. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la creazione di una cultura della sicurezza, in linea con gli obiettivi della Carta di Lorenzo, un documento volto a promuovere una maggiore consapevolezza tra i giovani che si affacciano al mondo del lavoro.
Integrazione nei programmi scolastici
La proposta di legge prevede che le scuole integrino l’insegnamento delle basi della sicurezza sul lavoro nei loro programmi. Dino e Maria hanno espresso il loro apprezzamento per questa iniziativa, evidenziando come essa si allinei perfettamente con gli obiettivi della Carta di Lorenzo, sottoscritta con il supporto di Regione, scuole, imprese e sindacati.
Un investimento per il futuro
Dino Parelli ha definito l’iniziativa “un investimento doveroso da parte della società nei confronti degli studenti, che un domani diventeranno lavoratori”. Ha aggiunto che la Carta di Lorenzo non si limita a imporre regole, ma si propone di instillare un atteggiamento consapevole e responsabile nei giovani. Questo approccio è cruciale per garantire che le future generazioni possano affrontare il mondo del lavoro in modo sicuro e preparato, riducendo il rischio di incidenti e promuovendo una cultura della sicurezza che deve diventare parte integrante della formazione dei giovani.