Il Teatro Carlo Felice di Genova si prepara a un evento di grande richiamo: l’opera “Falstaff” di Giuseppe Verdi, in programma per venerdì 7 marzo 2025. Questo capolavoro comico segna l’ultima creazione di un compositore che, nonostante l’età avanzata, continuava a sorprendere con la sua vitalità creativa. La produzione, assente dal palcoscenico del Carlo Felice dal 2017, è stata presentata oggi dal sovrintendente Claudio Orazi e dal direttore artistico Pierangelo Conte, insieme a Barbara Grosso, rappresentante del Comune, e alcuni membri del cast.
Un direttore d’orchestra di talento
A dirigere l’orchestra sarà Jordi Bernacer, un nome noto per la sua abilità, promettendo una performance memorabile. Il ruolo del protagonista sarà interpretato da Ambrogio Maestri, un artista di fama internazionale che ha collaborato con illustri direttori come Riccardo Muti, James Levine e Zubin Mehta. Maestri, al suo debutto a Genova, ha espresso il suo entusiasmo per l’allestimento, evidenziando la bellezza e la poesia che caratterizzano questa produzione. La regia è affidata a Damiano Michieletto, con la ripresa di Andrea Bernard, e si avvale di un allestimento proveniente dal Teatro alla Scala, elevando ulteriormente il prestigio dell’opera.
Un cast di eccellenza
Il cast è composto da nomi di spicco, tra cui Ernesto Petti nel ruolo di Ford, Galeano Salas come Fenton, e Blagoj Nacoski nel ruolo del Dottor Cajus. Altri interpreti di rilievo includono Cristiano Olivieri (Bardolfo), Erika Grimaldi (Alice), Luciano Leoni (Pistola), Caterina Sala (Nannetta), Sara Mingardo (Mrs. Quickly) e Paola Gardina (Mrs. Meg Page).
Un’ambientazione innovativa
L’opera si distingue per la sua ambientazione originale, che avrà luogo all’interno di Casa Verdi, la residenza per musicisti voluta dallo stesso Verdi a Milano. Questa scelta ha ispirato il regista Michieletto a reinterpretare l’opera, allontanandosi dalle rappresentazioni tradizionali. Maestri ha commentato: “Falstaff è una grande opera. Ho già all’attivo 400 recite e continuo a divertirmi. In questo allestimento c’è molta poesia, e ho anche un bel divano comodo su cui sedermi!”.
Il debutto di Erika Grimaldi
Anche Erika Grimaldi, che farà il suo debutto a Genova, ha condiviso il suo legame con la città, dove vive la sua insegnante Gabriella Ravazzi e ha numerosi amici. Ha aggiunto che “in quest’opera non ci sono le grandi arie tipiche del teatro verdiano. I personaggi devono essere resi attraverso un’interpretazione attoriale. Sono ruoli tragicomici e bisogna affrontarli con divertimento per intrattenere il pubblico”.
Un evento imperdibile
Con un cast di talenti e una regia innovativa, “Falstaff” si preannuncia come un evento imperdibile per gli appassionati dell’opera e della musica di Giuseppe Verdi.