La mostra “Intorno ai ’70”, che si terrà presso il Csac di Parma dal 1 marzo al 4 maggio 2025, si configura come un’importante riflessione visiva su un decennio ricco di ideologie e innovazioni nel design . Questo evento rappresenta il secondo capitolo di un progetto espositivo avviato dal Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’ Università di Parma , in collaborazione con il Comune di Parma , dopo la precedente mostra “Visioni (im)possibili”, dedicata agli anni Sessanta .
Un viaggio attraverso le ideologie degli anni settanta
Curata da Cristina Casero, direttrice del Csac e docente di Storia dell’arte contemporanea all’ Università di Parma , la mostra offre un’analisi approfondita di un periodo storico in cui artisti , designer e fotografi hanno saputo catturare le tensioni sociali e culturali emerse dopo il Sessantotto. Gli anni settanta si presentano come un crocevia di esperienze e utopie , in cui il malcontento sociale ha trovato espressione attraverso forme artistiche innovative .
Le opere esposte al primo piano di Palazzo Pigorini raccontano una storia complessa , intrecciando design e arte con le problematiche della società italiana . L’esposizione si propone di esplorare come le diverse correnti artistiche abbiano risposto ai cambiamenti sociali , riflettendo le speranze e le frustrazioni di un’epoca in continua evoluzione.
Un mosaico di linguaggi visivi
All’interno delle sale di Palazzo Pigorini, i visitatori possono ammirare una varietà di opere che rappresentano la pluralità dei linguaggi visivi degli anni settanta. Tra i protagonisti, spiccano le fotografie di Mario Cresci e dell’agenzia Publifoto Roma, che documentano la realtà di un’epoca in fermento. Accanto a queste, i bozzetti di stilisti come Walter Albini, Giorgio Armani, Brunetta e Krizia offrono uno spaccato del mondo della moda , mentre le icone del design di Achille Castiglioni, Alessandro Mendini, Roberto Menghi, Alberto Rosselli e Ettore Sottsass Jr. testimoniano l’ innovazione e la creatività di quel periodo.
La mostra non si limita a celebrare il design e l’ arte , ma include anche opere satiriche di Alfredo Chiappori e Felis, che mettono in luce le contraddizioni della società italiana . Inoltre, le creazioni di artisti come Enrico Baj, Emilio Isgrò, Ugo La Pietra, Mimmo Rotella, Mario Schifano e Emilio Vedova arricchiscono ulteriormente il percorso espositivo, offrendo spunti di riflessione sulle tensioni e le aspirazioni di un decennio cruciale.
Un’anticipazione verso gli anni ottanta
“Intorno ai ’70” non è solo un omaggio a un periodo storico, ma anche un’ anticipazione della tappa finale di questo progetto espositivo, che si concentrerà sugli anni ottanta e sarà allestita nel 2026. Attraverso questo percorso, il Csac e il Comune di Parma intendono fornire una visione completa e articolata delle trasformazioni culturali e artistiche che hanno segnato la storia recente dell’ Italia .
La mostra rappresenta un’opportunità unica per immergersi in un decennio ricco di significato e per comprendere come le ideologie e i linguaggi visivi di quel periodo continuino a influenzare il presente. Con un’attenzione particolare alla pluralità delle espressioni artistiche , “Intorno ai ’70” si propone di stimolare il dialogo e la riflessione su un’epoca che ha lasciato un’impronta indelebile nella cultura contemporanea .