Washington, 27 febbraio 2025 – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che nuovi dazi commerciali entreranno in vigore a partire dal 4 marzo 2025. In particolare, il Messico e il Canada subiranno un’imposta del 25%, mentre la Cina dovrà affrontare un dazio aggiuntivo del 10%. Questa decisione è stata comunicata tramite un post sulla piattaforma social Truth, dove Trump ha espresso la sua preoccupazione per l’aumento delle sostanze stupefacenti provenienti dai paesi limitrofi.
Preoccupazioni per il fentanil
Il presidente ha messo in evidenza che “fiumi di droghe” continuano a entrare negli Stati Uniti, con particolare attenzione al Fentanil, una sostanza estremamente pericolosa e spesso letale, prodotta e fornita dalla Cina. Secondo Trump, questa situazione ha portato a conseguenze devastanti, con oltre 100.000 morti registrati nell’ultimo anno a causa della diffusione di queste sostanze tossiche. “Milioni di persone sono morte negli ultimi due decenni. Le famiglie delle vittime sono devastate e, in molti casi, distrutte”, ha dichiarato il presidente.
Misure drastiche necessarie
Trump ha chiarito che i dazi rimarranno in vigore fino a quando non si verificherà un cambiamento significativo nella situazione. “Non possiamo permettere che questo flagello continui a danneggiare gli Stati Uniti”, ha affermato, sottolineando la necessità di misure drastiche per affrontare il problema.
Tensioni commerciali in crescita
L’introduzione di questi dazi si colloca in un contesto di crescente tensione commerciale tra gli Stati Uniti e i loro partner. Le misure annunciate potrebbero avere un impatto significativo sulle relazioni economiche con Messico, Canada e Cina, già coinvolti in precedenti dispute commerciali.
Attesa della comunità internazionale
Il presidente ha ribadito che le tariffe entreranno in vigore come previsto, evidenziando l’urgenza di affrontare il problema della droga e la necessità di proteggere la salute pubblica. La comunità internazionale attende ora di osservare come queste nuove misure influenzeranno le dinamiche commerciali e le relazioni diplomatiche tra gli Stati Uniti e i paesi coinvolti.
Gestione delle conseguenze
In questo scenario, l’amministrazione Trump si trova a dover gestire le conseguenze economiche e sociali delle sue decisioni, mentre il paese si prepara a un periodo di incertezze e sfide sul fronte commerciale.