Moretti (Pd): Trump vive in una realtà virtuale mentre il mondo affronta tragedie reali

Alessandra Moretti critica Donald Trump per la sua disconnessione dalla realtà e avverte sui pericoli dell’intelligenza artificiale e dei social media nella diffusione della disinformazione.

Critiche di Alessandra Moretti a Donald Trump

Alessandra Moretti, vice capo delegazione del Partito Democratico a Bruxelles, ha espresso forti critiche nei confronti dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in merito alle sue recenti dichiarazioni. In una nota rilasciata il 15 marzo 2025, Moretti ha descritto la situazione a Gaza come un paradosso inquietante, paragonando la regione a un “resort di lusso” con una “Trump Tower dorata” che si erge sui resti di un massacro che ha causato circa 70.000 vittime, tra cui molti bambini.

La realtà virtuale di Trump

Moretti ha sottolineato come Trump sembri vivere in una sorta di “realtà virtuale“, ignorando le tragedie reali che affliggono il mondo. “Trump pensa di poter vivere in una PlayStation, ma il mondo reale è un altro”, ha affermato, evidenziando la disconnessione tra le sue affermazioni e la drammaticità della situazione attuale.

Condanna dell’uso dell’intelligenza artificiale

Inoltre, la politica italiana ha condannato un video recentemente diffuso, che rappresenta, secondo lei, la follia del nuovo presidente americano. Moretti ha messo in guardia sull’uso improprio dell’intelligenza artificiale, sottolineando che, sebbene possa essere uno strumento di progresso, può anche trasformarsi in un pericolo. Ha richiamato l’attenzione sulla responsabilità che spetta ai media e alle istituzioni nel contrastare queste distorsioni della realtà.

La missione di distinguere realtà e finzione

“Se i magnati statunitensi dei social network hanno deciso di abbandonare il fact checking, tocca a noi europei continuare nella missione di distinguere la realtà dalla finzione”, ha dichiarato Moretti. Ha avvertito che la mescolanza di propaganda e populismo, unita a un uso distorto dell’intelligenza artificiale, potrebbe portare a conseguenze devastanti.

Preoccupazioni per l’impatto dei social media

La posizione di Moretti si inserisce in un contesto più ampio di crescente preoccupazione per l’impatto dei social media e delle nuove tecnologie sulla percezione della realtà e sull’informazione. La lotta contro la disinformazione e la necessità di mantenere un’informazione accurata e responsabile sono diventate priorità per molti leader politici e istituzioni in Europa.

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