Fondirigenti investe 1,8 milioni di euro per formare manager delle pmi nell’era digitale

L’importanza delle tecnologie digitali nella formazione dei manager delle PMI italiane cresce, con un investimento di 1,8 milioni di euro per 148 piani formativi approvati.
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Fondirigenti investe 1,8 milioni di euro per la formazione dei manager delle PMI, promuovendo competenze digitali essenziali nel 2025

L’analisi dei piani formativi approvati da Fondirigenti rivela un trend in crescita: l’importanza delle tecnologie digitali nella gestione delle risorse umane sta diventando sempre più centrale, specialmente per le piccole e medie imprese ( PMI ) italiane. Il 26 febbraio 2025, è stato reso noto un investimento di 1,8 milioni di euro destinato a finanziare 148 piani formativi, coinvolgendo 225 dirigenti in quasi 13.000 ore di formazione. Questo intervento rientra nell’ambito dell’ Avviso Smart , un’iniziativa del fondo interprofessionale per la formazione dei dirigenti, sostenuta da Confindustria e Federmanager.

Obiettivi dell’avviso smart

L’ Avviso Smart si propone di supportare lo sviluppo delle competenze manageriali necessarie per gestire le diverse generazioni all’interno delle aziende. La digitalizzazione è fondamentale in questo contesto, poiché consente ai manager di affrontare le sfide contemporanee . La partecipazione delle PMI è stata notevole, con 46 piani approvati, a testimonianza della crescente consapevolezza riguardo all’importanza della formazione digitale . In particolare, il Veneto si distingue come la regione con il maggior numero di piani approvati, seguita da Emilia-Romagna e Lombardia.

Massimo Sabatini, direttore generale di Fondirigenti , ha commentato il successo dell’iniziativa, sottolineando come questo risultato rifletta un mondo in continua evoluzione. Le PMI , che rappresentano la spina dorsale del tessuto imprenditoriale italiano, stanno riconoscendo l’importanza di avere manager capaci di gestire efficacemente le persone, utilizzando la tecnologia digitale per integrare le diverse sensibilità generazionali.

Strategie e contenuti formativi

I progetti formativi approvati si focalizzano su aree strategiche come smart working, knowledge networking e problem solving. La leadership digitale emerge come una competenza chiave per i manager di oggi. L’ Avviso ha identificato tre principali aree di intervento: digital collaboration intergenerazionale, lifelong digital awareness e digital age management, con quest’ultima che risulta predominante tra i piani approvati.

I contenuti formativi sono progettati per sviluppare competenze nella gestione di piattaforme digitali collaborative , sistemi di condivisione della conoscenza e azioni di mentoring , incluso il reverse mentoring. Un’attenzione particolare è rivolta al potenziamento del digital mindset, ovvero la capacità di ripensare le strutture organizzative attraverso l’uso delle tecnologie digitali , tenendo conto delle differenze generazionali.

Il ruolo dei manager nella trasformazione digitale

Marco Bodini, presidente di Fondirigenti , ha sottolineato l’importanza di avere manager adeguatamente formati, non solo per utilizzare gli strumenti digitali , ma anche per guidare le persone. Creare una forza lavoro motivata e in equilibrio con la vita privata è una priorità per molte aziende. Bodini ha evidenziato come la formazione continua dei dirigenti sia essenziale per accompagnare la trasformazione del tessuto produttivo del Paese, confermando il ruolo cruciale che Fondirigenti svolge in questo processo.

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