Il 5 marzo 2025, Netflix svelerà al pubblico una nuova serie dal titolo Il Gattopardo, frutto della collaborazione tra Indiana Production e Moonage Pictures. Tinny Andreatta, vicepresidente dei contenuti per l’Italia di Netflix, ha sottolineato che il budget della serie è “proporzionato alle ambizioni di questa produzione sontuosa ed emozionante”. Questo suggerisce che i sei episodi hanno richiesto un investimento significativo, evidente nei costumi elaborati realizzati da Carlo Poggioli e Edoardo Russo, che comprendono crinoline al carbonio, gioielli, acconciature sofisticate e scenografie mozzafiato. La serie trae ispirazione dal capolavoro postumo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e si distingue per le sue location siciliane, balli e scene di massa con centinaia di comparse. Tra i protagonisti figurano Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Saul Nanni, Deva Cassel, Paolo Calabresi, Francesco Colella e Astrid Meloni.
Il significato del gattopardo
La celebre frase associata al romanzo, “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”, incarna il contesto storico della Sicilia del 1860, un periodo in cui i garibaldini si scontrano con l’aristocrazia. In questo scenario, il patriarca Fabrizio Corbera, principe di Salina, si trova al centro di un conflitto tra tradizione e modernità. Sebbene il film cult di Luchino Visconti, vincitore della Palma d’Oro a Cannes nel 1963, abbia lasciato un’impronta indelebile, i produttori della serie chiariscono che non si tratta di un remake, bensì di un’interpretazione originale del romanzo. I registi, tra cui l’inglese Tom Shankland, Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti, insieme agli sceneggiatori Richard Warlow e Benji Walters, hanno collaborato con storici italiani per garantire la fedeltà al contesto originale.
Il cast e i personaggi
Il cast della serie si confronta con la sfida di interpretare personaggi iconici, già resi celebri da attori come Burt Lancaster, Alain Delon e Claudia Cardinale. Kim Rossi Stuart, nel ruolo del Principe, ha rivelato che affrontare un personaggio così imponente è stata una vera sfida: “Ho dovuto scontrarmi con quest’uomo alto quasi due metri, pesante, forte, mentre io mi percepisco fragile e insicuro”. La serie punta a conquistare un pubblico giovane, e il carisma di Rossi Stuart è fondamentale in questo intento.
Saul Nanni interpreta Tancredi, il nipote garibaldino di Don Fabrizio, un giovane in cerca del proprio posto nel mondo. Nanni, già noto come idolo teen in Love & Gelato, è determinato a infondere nuova vita al suo ruolo. D’altro canto, Deva Cassel, figlia di Monica Bellucci e Vincent Cassel, veste i panni di Angelica, un personaggio che nel film di Visconti era caratterizzato dalla sensualità di Claudia Cardinale. Cassel ha dichiarato di non aver cercato di imitare la Cardinale, considerata “sacra e intoccabile”, ma di essersi ispirata al libro e agli sceneggiatori per costruire il suo personaggio.
Il ruolo di concetta
Un altro personaggio di rilievo è Concetta, la figlia di Don Fabrizio, che nella serie ha un ruolo amplificato rispetto al romanzo e al film. Benedetta Porcaroli, che interpreta Concetta, ha spiegato di aver lavorato intensamente sulla sua immaginazione per dare vita a una giovane donna che desidera opporsi a un padre ingombrante e instaurare un dialogo con lui. La Sicilia stessa diventa un fulcro della narrazione, e Shankland ha condiviso il suo amore per l’isola, descrivendola come un luogo “in technicolor”, in netto contrasto con il bianco e nero di Londra, dove è cresciuto.
Con un mix di storia, dramma e un cast di talento, Il Gattopardo si preannuncia come una delle produzioni più attese del 2025 su Netflix, pronta a catturare l’attenzione di un pubblico giovane e appassionato.