Netflix Presenta “Il Gattopardo”: Kim Rossi Stuart Protagonista di una Miniserie Epica in Sei Episodi
Il 5 marzo 2025, Netflix svelerà al pubblico la sua attesissima miniserie “Il Gattopardo”, ispirata al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. L’annuncio è stato fatto a Roma da Tinny Andreatta, vicepresidente dei contenuti italiani della piattaforma, che ha definito il progetto come “la più grande avventura di Netflix Italia”. Composta da sei episodi, la miniserie è diretta dal britannico Tom Shankland, coadiuvato dai registi Giuseppe Capotondi e Laura Luchetti, con una sceneggiatura firmata da Richard Warlow. Tra i volti principali figurano Kim Rossi Stuart, Benedetta Porcaroli, Deva Cassel e Saul Nanni, con la produzione realizzata da Indiana Production e Moonage Pictures.
Un progetto di grande ambizione
Durante la presentazione, Andreatta ha messo in evidenza l’importanza di “Il Gattopardo” come un’iniziativa di notevole ambizione artistica e produttiva per l’Italia. Ha rivelato che numerose ambasciate e istituti culturali di tutto il mondo hanno già contattato Netflix per rendere omaggio all’opera di Tomasi di Lampedusa, dimostrando l’interesse internazionale suscitato dalla miniserie. “Si tratta di una serie sontuosa, una saga familiare e intima”, ha dichiarato Andreatta, aggiungendo che la struttura narrativa della serie consente di approfondire i vari personaggi, rendendo giustizia alla complessità del racconto originale.
Fabrizio Donvito, co-ceo di Indiana Production, ha raccontato come l’idea di realizzare una serie epica italiana sia emersa molti anni fa, durante un incontro su un set cinematografico all’estero. “Abbiamo sempre desiderato creare qualcosa che potesse competere con produzioni inglesi come ‘Downton Abbey’ o ‘The Crown’”, ha spiegato Donvito, rivelando che il romanzo “Il Gattopardo” è stato scelto come base per questo ambizioso progetto.
Il ruolo di Kim Rossi Stuart
Kim Rossi Stuart, che interpreta don Fabrizio Corbera, principe di Salina, ha condiviso il suo approccio al personaggio. “Di natura sono esile, fragile e insicuro. Affrontare un ruolo come questo è stato come compiere un salto mortale”, ha affermato l’attore. Rossi Stuart ha raccontato di aver prima letto la sceneggiatura e poi il libro, scoprendo un mondo interiore ricco di fragilità. Ha lavorato sulla sua fisicità per rendere il personaggio credibile e ha prestato particolare attenzione alla profondità della sua voce. Ha paragonato questa esperienza a quella vissuta in un precedente ruolo, quello di Julien Sorel nell’adattamento de “Il rosso e il nero”.
Il personaggio di Benedetta Porcaroli
Benedetta Porcaroli, che interpreta Concetta Corbera di Salina, ha discusso le sfide affrontate nel dare vita al suo personaggio. “Rispetto al romanzo, sono probabilmente l’unica interprete ad aver dovuto lavorare di ‘immaginazione’”, ha affermato. Porcaroli ha spiegato che, poiché non c’era molto materiale sullo sviluppo del personaggio, ha dovuto esplorare le difficoltà di Concetta nel cercare di stabilire una relazione equilibrata con un padre così forte, che ama profondamente. Ha descritto il suo personaggio come portatore di una “rivoluzione” femminista, impegnata a instaurare un dialogo alla pari con don Fabrizio.
Con l’arrivo di “Il Gattopardo”, Netflix si prepara a offrire al pubblico un’esperienza visiva di grande impatto, capace di attrarre non solo gli appassionati del romanzo, ma anche un pubblico più ampio, desideroso di scoprire una storia ricca di emozioni e complessità.